Prato «massacrati» lavoratori in sciopero

Domani INTERNO

Nel video postato dai sindacalisti Si Cobas si vedono una decina di persone armate di bastoni e mazze da baseball attaccare violentemente il picchetto formato dai lavoratori.

Gli aggressori erano tutti di nazionalità cinese, mentre gli aggrediti erano in gran parte lavoratori pachistani.

«Se vengono aggrediti lavoratori che manifestano pacificamente e nel rispetto delle regole, non ci può essere tolleranza», ha detto questa mattina il sindaco di Prato Matteo Biffoni. (Domani)

La notizia riportata su altre testate

Scene gravissime di violenza quelle riprese in un video dai sindacalisti, con alcuni imprenditori orientali che piombano sugli operai e li aggrediscono con spranghe. Dei quattro feriti, uno risulta grave ed è stato ricoverato all’ospedale di Prato (Imola Oggi)

"Il padrone con altre dieci persone sono arrivati e usciti dalle macchine con mazze, tirapugni e spranghe di ferro e hanno aggredito il picchetto dei lavoratori. Prato, Si Cobas: 'Picchetto aggredito da uomini armati di mazze da baseball e operai feriti'. (055firenze)

Anche in questo caso – come avvenuto in numerose occasioni in quella zona negli ultimi mesi - gli iscritti al sindacato Sì Cobas avevano inscenato una protesta davanti ad un pronto-moda cinese, “Dreamland” in via Galvani, una ditta cliente dell’azienda Texprint (da cui traggono origine le proteste per il presunto sfruttamento lavorativo del sindacato). (Corriere Fiorentino)

Succede a Prato durante una manifestazione davanti alla Dreamland, azienda a conduzione cinese dove, come denunciato dal sindacato Si Cobas, i lavoratori pachistani in sciopero sarebbero stati aggrediti senza alcun motivo (Today.it)

Prato, pestaggi davanti alla Dreamland, 11 ottobre 2021. Prato, 11 ottobre 2021. Prato, operai Dreamland in sciopero massacrati con mazze da baseball davanti alla polizia Inferno a Prato: dieci manifestanti pachistani della ditta di pronto moda Dreamland sono stati pestati da uomini cinesi armati di mazze da baseball e bastoni. (Fanpage.it)

A Prato tutti stiamo facendo il massimo possibile, ora il Governo deve intervenire concretamente", ribadisce Biffoni La città si interroga e il sindaco di Prato Matteo Biffoni condanna la vicenda: "Tutti gli episodi di violenza sono inaccettabili, chi se ne rende responsabile deve essere presto individuato e ne deve pagare le conseguenze. (LA NAZIONE)