Metropolis/150 - Fine vita, Cappato: 'Rischio 12 anni di carcere per aver aiutato Elena a morire'

Repubblica TV ESTERI

Ci sono migliaia di persone che chiedono il suicidio assisitito.

Non si tratta di scegliere se vivere o morire, ma si stratta di persone che vogliono scegliere come morire con dignità"

Il tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni Marco Cappato , in collegamento con Metropolis, racconta la sua autodenuncia dopo aver accompagnato Elena - malata terminale di tumore - a morire in Svizzera: "Il mio aiuto era indisponsabile, non volevamo mettere nei guai la sua famiglia. (Repubblica TV)

Se ne è parlato anche su altri media

(askanews) - Il tesoriere dell'associazione Luca Coscioni, Marco Cappato, è indagato a Milano per aver accompagnato in Svizzera la signora Elena, una 69enne veneta affetta da tumore polmonare irreversibile con metastasi, a morire con la procedura del suicidio assistito. (Tiscali Notizie)

Roma, 3 ago. Per Marco Cappato si tratta di una nuova disobbedienza civile, dal momento che la persona accompagnata non è "tenuta in vita da trattamenti di sostegno vitale", quindi non rientra nei casi previsti dalla sentenza 242/2019 della Corte costituzionale sul caso Cappato/Dj Fabo per l'accesso alla tecnica in Italia. (Il Sole 24 ORE)

SEIDISERA 18.00 del 03.08.22 Il ritratto di Elena. Non è la prima volta che Cappato accompagna qualcuno in Svizzera dove il suicidio assistito è permesso: era già successo cinque anni fa con Dj Fabo. (RSI.ch Informazione)