Seimila dipendenti del Comune lavoreranno da casa anche in periodi normali

MilanoToday.it ECONOMIA

Seimila dipendenti del Comune di Milano lavoreranno da casa a prescindere dall'emergenza sanitaria, anche in periodi ordinari, "normali".

E' l'obiettivo a cui punta Palazzo Marino secondo quanto emerso durante la commissione innovazione dedicata ai capitoli del bilancio di previsione 2021.

In forte calo invece le spese per i servizi postali: nel 2020 si sono spesi 700 mila euro, meno della metà che nel 2015. (MilanoToday.it)

Su altre fonti

Regole sul lavoro Covid, cosa cambia dal mese di aprile. Il documento relativo al Protocollo sulla sicurezza sul luogo di lavoro va a confermare l’obbligo per i dipendenti di indossare le mascherine protettive. (InvestireOggi.it)

Propriamente chiamato "Santa Fiora Smart Village" si tratta di un’iniziativa rivolta a tutti coloro che lavorando in remoto e potrebbero scegliere Santa Fiora come meta di medio o lungo soggiorno. Il Comune di Santa Fiora ha lanciato qualche mese fa un interessante progetto in grado di attrarre professionisti che possono lavorare in modalità smart working. (LA NAZIONE)

Sia ai liberi professionisti e a tutti i lavoratori che scelgono di fare smart working all’estero. Dagli USA all’Europa, sono tanti i paesi che puntano a essere attrattivi per chi decide di fare smart working all’estero. (BusinessWeekly)

Chiamato The Next Great Disruption is Hybrid Work – Are We Ready?, evidenzia la necessità di ripensare alcune pratiche ormai consolidate per prepararsi al nuovo mondo del lavoro. Work Trend Index 2021, nuovo studio di Microsoft. (Techpost)

C'è chi lo ama e chi, invece, lo detesta. Fatto sta che sono diverse le aziende e i Paesi che hanno pensato a uno sviluppo del telelavoro, da un lato per incentivare la produttività dei propri dipendenti, dall'altro per spingerli a preferire il proprio Paese rispetto a quello di origine. (Notizie - MSN Italia)

Sicuramente è oggi una reale “tipologia di lavoro“ che necessita di una regolamentazione più puntuale. - Advertisement -. L’indagine, per la quale è stata richiesta la fattiva e preziosa collaborazione delle Associazione datoriali del territorio campano, quindi, pone l’accento sulla distribuzione dell’utilizzo del lavoro agile tra generi, onde evitare qualsiasi tipo di discriminazione lavorativa. (avellino.zon.it)