Covid, Pfizer e BioNTech valutano una terza dose del vaccino

Sky Tg24 SALUTE

Inizia così il comunicato pubblicato dalle due aziende, secondo cui è allo studio una valutazione per una terza dose nella somministrazione del vaccino anti-Covid, in una nuova versione del prodotto che sia efficace anche contro le varianti.

Questo studio, in particolare, utilizzerebbe una nuova struttura del vaccino Pfizer-BioNTech basato sul lignaggio B.1.351, identificato per la prima volta in Sud Africa. (Sky Tg24 )

Su altre testate

Pfizer e Biontech stanno valutando se aggiungere una terza dose nella somministrazione del proprio vaccino anti-Covid e studiando una nuova versione del prodotto che sia efficace contro la variante sudafricana del virus. (Corriere del Ticino)

La lotta alla pandemia Mancano le dosi Pfizer: sospesa a Napoli la vaccinazione delle persone con oltre 80 anni La vaccinazione degli anziani dovrebbe riprendere dal 3 marzo con i nuovi arrivi. La disponibilità dei vaccini Pfizer è infatti al limite e quindi le dosi che restano saranno utilizzate per completare le immunizzazioni del personale sanitario in scadenza dai 21 giorni dalla prima dose. (Rai News)

È ciò che stanno valutando Pfizer e BioNTech che hanno offerto ai partecipanti della sperimentazione clinica di Fase 1 la possibilità di ricevere un secondo richiamo da 30 microgrammi tra i 6 e i 12 mesi dopo le prime dosi. (Ticinonews.ch)

LA RICERCA Vaccino italiano, Ceinge di Napoli e Reithera rinnovano l'accordo. Ultimo aggiornamento: 23:02 APPROFONDIMENTI LE CRITICITÀ Vaccini, a Napoli non si prenota un over 80 su due: «Non. (Il Mattino)

«Questo studio è fondamentale per capire la sicurezza di una terza dose di richiamo e per valutare l'immunità contro le varianti in circolazione», ha detto Albert Bourla, presidente e amministratore delegato di Pfizer La ricerca si baserà su coloro che hanno partecipato alla sperimentazione di fase 1 negli Stati Uniti, ai quali verrà offerta l'opportunità di ricevere un richiamo di 30 µg del vaccino, da 6 a 12 mesi dopo aver ricevuto entrambe le prime due dosi. (Ticinonline)

Per questo stanno studiando una nuova versione del prodotto ad hoc contro la variante sudafricana del virus. Almeno negli States dove servirà testarlo su poche centinaia di persone, ha annunciato la Food and drug administration (Fda) (Open)