Capodimonte - Titolare di tre imprese ma percepisce il reddito di cittadinanza

Paolo Gianlorenzo INTERNO

Scoperto, è stato denunciato dai carabinieri della stazione di Capodimonte che hanno comunicato all’Inps la denuncia per fare revocare il beneficio avuto in modo fraudolento

Scoperto e denunciato dai carabinieri – L’uomo ha anche omesso di dire di essere sottoposto a misura cautelare. CAPODIMONTE – Non dice di essere sottoposto a misura cautelare e di essere titolare di tre imprese per percepire il reddito di cittadinanza, denunciato. (Paolo Gianlorenzo)

La notizia riportata su altre testate

4/2019 che prevede la reclusione da uno a tre anni. A conclusione degli accertamenti, le Fiamme Gialle hanno, pertanto, deferito l’uomo all’Autorità Giudiziaria per l’ipotesi di reato di cui all’art. (La Gazzetta della Val d'Agri)

“Senza il reddito di cittadinanza – hanno sottolineato i 5 Stelle – l’Italia rischierebbe la bocciatura del documento necessario ad ottenere le risorse del Next Generation Eu, cioè gli oltre 200 miliardi su cui si fonda la strategia per la ripartenza del Paese. (Silenzi e Falsità)

A carico del datore di lavoro, sono state applicate sanzioni amministrative fino ad un massimo di € 27.720,00 comprensive della maxi-sanzione prevista nel caso di impiego irregolare di lavoratori percettori del reddito di cittadinanza e la conseguente segnalazione agli Uffici competenti Nel corso del medesimo controllo emergeva inoltre l’impiego di un altro lavoratore dipendente “in nero”, per il quale era in corso una richiesta di indennità mensile di disoccupazione in regime di NASpI. (Cronache TV)

Tredici dei 23 indagati nell’ambito di una operazione antidroga dello scorso gennaio, percepivano il reddito di cittadinanza. Complessivamente lo Stato ha erogato circa 10 mila euro al mese a persone che, pur non espletando ufficialmente attivita’ lavorativa, secondo l’accusa erano attive nel traffico e spaccio di droga e beneficiavano del sussidio. (Grandangolo Agrigento)

È il risultato degli accertamenti condotti dopo l’operazione “Fire” della Squadra mobile di Enna per traffico di sostanze stupefacenti, estorsioni, rapina, sequestro di persona, che ha portato a una serie di misure cautelari nei confronti di persone quasi tutte di Barrafranca (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

È il risultato degli accertamenti condotti dopo l'operazione "Fire" della squadra mobile di Enna per traffico di sostanze stupefacenti, estorsioni, rapina, sequestro di persona, che ha portato ad una serie di misure cautelari nei confronti di persone quasi tutte di Barrafranca (Sky Tg24 )