Trump alla Corte Suprema per allontanare la condanna
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Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump si è rivolto alla Corte Suprema degli Stati Uniti per bloccare la sentenza di condanna inflittagli nel processo per i pagamenti occulti alla pornostar Stormy Daniels. La lettura del dispositivo da parte del giudice Juan Merchan è prevista questo venerdì 10 gennaio a New York, a conclusione del processo tenutosi a maggio per falsificazione di documenti aziendali. (RSI)
Ne parlano anche altre testate
New York, una folla di manifestanti pro e contro Donald Trump si e' radunata fuori dal tribunale in attesa della sentenza sull'ex presidente, accusato di pagamenti nascosti all'attrice porno Stormy Daniels (Tiscali Notizie)
Il tycoon, però, non andrà in carcere in quanto si è deciso di dispensarlo dalla pena. Dal 20 gennaio, cioè da quando diventerà nuovamente e ufficialmente l’inquilino della Casa Bianca, sarà il primo presidente Usa a ricoprire la carica dopo essere stato riconosciuto colpevole di un reato. (Virgilio Notizie)
Il giudice di New York, Juan Merchan, ha condannato Donald Trump per il caso dei pagamenti alla pornostar Stormy Daniels. Ma il nuovo presidente Usa, che tornerà alla Casa Bianca tra 10 giorni, ma non andrà in carcere e non riceverà neanche una multa. (Il Fatto Quotidiano)
Quattro dei saggi hanno votato contro il via libera alla sentenza. La Corte suprema americana ha bocciato la richiesta del presidente eletto Donald Trump di bloccare la sentenza di condanna per il caso di New York relativo alla pornostar Stormy Daniels, attesa per oggi alle 15:30 ora italiana. (ilmattino.it)
Secondo l'accusa, quei fondi erano stati registrati come spese legali, una classificazione fraudolenta che aveva l’obiettivo di proteggere l'immagine pubblica del candidato presidenziale. (Vanity Fair Italia)
Si tratta del primo presidente americano a entrare in carica da pregiudicato, anche se Trump non ha ricevuto alcuna pena, né una multa né la detenzione, visto che il giudice, Juan M. (ilmessaggero.it)