Caos sul Superbonus, sono a rischio modifiche ed integrazioni della detrazione al 110%

Proiezioni di Borsa ECONOMIA

Il Superbonus 110% in questi giorni è al centro delle attenzioni.

Approfondimento. Incredibile novità per i sistemi che eliminano la muffa perché rientrano nel Superbonus 110% e si possono detrarre interamente

Caos sul Superbonus, sono a rischio modifiche ed integrazioni della detrazione al 110%. Uno spiraglio si intravede per alcune modifiche di minor rilievo.

Questo ha creato un caos sul Superbonus, sono a rischio modifiche ed integrazioni della detrazione al 110%. (Proiezioni di Borsa)

Ne parlano anche altri media

(corrispondente alla detrazione spettante) nei confronti "di ". L'indicazione finale. (ingenio-web.it)

Per rendere appetibile il superbonus 110%, in sede di conversione in legge del D.L. 119 del decreto Rilancio, oggi sostituito;. - consentire il superbonus 110% anche agli immobili condonati, la cui pratica ancora non è stata definita; in caso di rigetto del condono si deve recuperare il superbonus 110%;. (Ipsoa)

34/2020 spettava per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021. (21G00070), viene confermata la proroga del superbonus 110 al 31 dicembre 2022. (InvestireOggi.it)

La questione è chiara: nel caso in cui per il medesimo intervento sia possibile astrattamente beneficiare sia del Superbonus sia di altre agevolazioni fiscali (come ad esempio Ecobonus, Bonus Ristrutturazioni, Bonus Facciate o Sismabonus), il contribuente dovrà necessariamente scegliere soltanto una tra le agevolazioni previste, “rispettando gli adempimenti specificamente richiesti in relazione alla stessa”. (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)

Chi avrà più tempo per beneficiare del Supebonus 110% saranno invece gli Iacp (istituti autonomi case popolari) ed enti analoghi. (Salernonotizie.it)

La semplificazione richiesta sull’avvio dei lavori ha trovato riscontri e anche sul tema dei prezzi delle materie prime le aule parlamentari e la compagine governativa sono al lavoro. Si faccia molta attenzione alla terminologia adottata, perché la scelta di non richiedere la conformità edilizia ma la semplice CILA non è e non deve passare per una sanatoria degli eventuali abusi, anzi! (serramentinews)