Il futuro di Oto Melara e Wass

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency ECONOMIA

"Oto Melara è un pezzo della nostra realtà, stiamo lavorando sul nostro portafoglio: far

A margine della presentazione del polo per la digitalizzazione di Genova si è parlato della cessione degli stabilimenti dell'ex-Oto Melara e dell'ex-Wass, dove si producono armamenti, che oggi fanno ancora parte dell'area di sistemi di difesa del gruppo Leonardo, che tuttavia li ha messi in vendita.

(AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency)

Su altre fonti

Lo afferma Stefania Pucciarelli sottosegretario alla Difesa che prosegue: “Ho anche manifestato piena consapevolezza sul tenere in debita considerazione le complessità e le correlate cautele riguardanti le dinamiche dei mercati e le gestioni di grandi gruppi quotati in borsa”. (Città della Spezia)

In questa strategia Wass non è visto come l’hub dell’azienda e OTO Melara è considerata troppo piccola per competere a livello europeo. La rimozione delle due unità fa parte della più ampia strategia di Leonardo, che punta a concentrarsi sull’elettronica per i business di elicotteri, aerei e difesa. (Generazione Scuola)

di Leonardo, Alessandro Profumo: ogni scelta verrà fatta valutando la "sostenibilità a lungo termine", la "componente strategica" dell'operazione. di Edoardo Cozza. Per l'amministratore delegato di Leonardo, intervenuto oggi a Genova non verranno fatte scelte in modo aprioristico in base alla nazionalità dell'offerente". (Telenord)

Parliamo di scelte che avranno un forte impatto sul prossimo futuro in ambito europeo. Da qui si deve partire, mettendo in campo le nostre migliori energie per fare gli interessi nazionali e non altri, estranei a quelli domestici. (Emilia Romagna News 24)

Valuteremo le opzioni su tavolo e sceglieremo la migliore delle opzioni'. Oto Melara e' molto grande nel terrestre e nel terrestre, come Paese, siamo relativamente deboli. (L'Inchiesta Quotidiano OnLine)

Per il sindacato non saranno accettate ulteriori cessioni di altri settori o razionalizzazioni degli attuali siti presenti all’interno delle divisioni di Leonardo. Abbiamo bisogno di sapere il futuro della BU Automation su cui abbiamo già dichiarato le nostre perplessità in merito alla dichiarata volontà di una eventuale cessione. (Gazzetta della Spezia e Provincia)