«Harry il grande perdente, pensa di essere più importante di quello che è», la rivelazione del fotografo dei Royals: il re è davvero turbato

9/9/2024 CULTURA E SPETTACOLO

«Il principe Harry pensa di essere più importante di quello che è, ma è un grande perdente». Queste le parole taglienti di un fotografo della Corona Reale britannica, Arthur Edwards, che giudica il duca di Sussex per aver abbandonato l'Inghilterra in favore degli Stati Uniti, e la famiglia per la moglie. Il principe Harry, che si è trasferito negli USA nel 2020 insieme a Meghan Markle, non parla con il fratello William dall'incoronazione del padre, secondo quanto rivelano le fonti vicine ai Royals (ilgazzettino.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Harry vorrebbe tornare in Gran Bretagna. Un tempismo perfetto per la crisi di mezza età che lo starebbe divorando, dicono i tabloid americani. (OGGI)

Il principe Harry è un perdente Il principe Harry era qualcuno nel Regno Unito, quando ancora era parte integrante e attiva della Famiglia Reale. A parlare è Arthur Edwards, celeberrimo fotografo reale, che ha rilasciato alcune dichiarazioni al The Sun’s Royal Exclusive show. (DiLei)

Secondo voci emerse da Montecito, in California, dove i Sussex abitano da quattro anni, il secondogenito di Carlo e Diana avrebbe rivelato ad amici le sue intenzioni: vuole tornare a Buckingham Palace per aiutare il padre nel momento del bisogno. (Io Donna)

Gli sforzi del principe Harry per mantenere i contatti con vecchi amici, uniti al suo evidente desiderio di riparare la relazione con padre, hanno alimentato nuove speculazioni sul fatto che Harry stia cercando un nuovo riavvicinamento a Londra e persino un ruolo ufficiale all'interno della famiglia reale. (Grazia)

Negli ultimi giorni, le voci su un possibile ritorno di Harry nella Famiglia Reale britannica si sono intensificate, scatenando accese reazioni da parte dei critici. (ilmattino.it)

Torno o non torno? Mi si nota di più se torno se non torno? Dubbi di un giovane principe emigrato in terra straniera per “colpa” di una matrigna cattiva, un fratello giudicante e di un castello pieno di trappole. (La Stampa)