Etna, l’incredibile eruzione vista dallo Spazio

Il satellite europeo Sentinel-2 dell’ESA, a 786 chilometri d’altezza, ha immortalato una straordinaria immagine delle colate laviche successive del 18 febbraio.
L’attività stromboliana dell’Etna continua fra alti e bassi, in particolare sulla bocca del Cratere di Sud-Est.
La recente eruzione dello scorso 16 febbraio è stata particolarmente violenta, con emissione di lapilli e cenere in atmosfera, poi ricaduti su alcuni paesi etnei. (Meteo Giornale)
La notizia riportata su altre testate
Gli esperti, dopo le ripetute eruzioni in pochi giorni, assicurano: «Il fenomeno è particolarmente intenso ma non c'è alcun pericolo». Poco dopo ha avuto inizio un trabocco lavico dalla «bocca della sella» alimentando un flusso lavico diretto verso sud-ovest. (Il Mattino)
Intanto sul web sono centinaia le foto del vulcano, da ogni prospettiva, visto dai tanti comuni alle pendici dell’Etna Un fenomeno – corredato di una Luna che tramontava – che si è concluso intorno alle 2 di notte con tanto di colate di lava che hanno continuato ad avanzare, molto lentamente. (Open)
Subito dopo non è più avvenuta alcuna attività eruttiva sul cratere mentre dagli altri crateri sommitali sta continuando l’attività esplosiva osservata negli ultimi giorni. (La Sicilia)

Spettacolo che dopo l’ennesima violenta e spettacolare fase parossistica si è concluso intorno alle 2. L’Etna in piena attività esplosiva e con la neve è stato ammirato stamane anche dalle isole Eolie. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)
Spettacolo che dopo l’ennesima violenta e spettacolare fase parossistica si e’ concluso intorno alle 2, cessando completamente 20 minuti dopo. (RagusaOggi)
Una fontana di lava pulsante e un trabocco lavico dal cratere di Sud-Est hanno animato il vulcano. La fase parossistica è durata circa un’ora dopo l’inizio del nuovo fenomeno. (Stretto web)