Juve, casting in regia: Douglas Luiz porta 2 colpi

5/10/2025 SPORT

La Juve va alla ricerca di un colpo in regia: con l’addio di Douglas Luiz possono arrivare ben due colpi a centrocampo Il calciomercato della Juve è già in fermento, nonostante un finale di stagione ancora tutto da decifrare e che potrebbe cambiare molto le cose in casa bianconera. La Champions League potrebbe cambiare tutto, visto che porterebbe introiti sopra i 60 milioni di euro, ma l’intenzione è comunque quella di spendere, per cui Cristiano Giuntoli si sta già guardando attorno alla ricerca di talenti. (SpazioJ)

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I bianconeri dopo il pareggio contro il Bologna ora contro la Lazio non posso commettere passi falsi per rimanere al quarto posto e difendere il pass per la Champions League . La gara contro i biancocelesti sarà un vero e proprio crocevia, visto che ci saranno diversi scontri diretti in questa giornata: Bologna-Milan e Atalanta-Roma. (Tuttosport)

"La mia pasta? Qua in Italia un po' difficile provare la mia pasta con il pollo piccante, considerando la tradizione". Lazio-Juventus, le parole di McKennie (Tuttosport)

"Olio piccante". "Sì, sì, 100%, qui in Italia è un po' difficile perchè tutti... tradizione della pasta, di altro, è difficile da trovare". (Tutto Juve)

Ma questa giornata, con il doppio scontro diretto Lazio-Juve e Atalanta-Roma in programma dopo la partita sconfitta dal Bologna ieri sera, assume inevitabilmente l’aspetto di un crocevia forse decisivo in questa corsa al quar… È vero, sembra sempre lo stesso spartito da settimane, ha ragione Igor Tudor quando fa notare il tormentone della prossima partita come «una finale». (La Stampa)

Tudor è pronto a dare una maglia dal 1’ ad Alberto Costa in casa Juve: più lui di Douglas Luiz dall’inizio a Roma. È stato provato sulla fascia destra, con Weah a sinistra e in mediana la solita coppia Locatelli-Thuram. (SOS Fanta)

Se è stato scelto per risistemare la Juventus del dopo Motta, Igor Tudor lo deve non solo al suo passato bianconero da calciatore, ma anche e soprattutto a quello, più prossimo, da allenatore della Lazio: ingaggiato a nove giornate dal termine della scorsa stagione dopo le dimissioni di Sarri (e l’interim di Martusciello), portò a casa 18 punti, qualificando i biancocelesti all’Europa League. (Quotidiano Sportivo)