Multa per commercianti e professionisti che non accettano i pagamenti in carta: si parte dal 2023

DDay.it INTERNO

La novità è finalizzata a combattere l'evasione fiscale: gli esercenti non potranno più impedire agli utenti di pagare qualunque cifra, anche bassa, con una carta di credito o di debito.

La sanzione è pari a 30 euro più il 4% del valore della transazione rifiutata.

Le prime discussioni avevano proposto di stabilire le sanzioni a partire dal 1 gennaio 2022.

Quello che è iniziato come un emendamento è finito diritto nell'articolo 19-ter durante la conversione del Dl 151/21 (Recovery): gli esercenti commerciali e i professionisti che dal 1 gennaio 2023 non accetteranno i pagamenti con carta di credito e di debito, di qualunque importo, potranno essere sanzionati. (DDay.it)

La notizia riportata su altre testate

sull'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose. L’articolo 19-ter del Dl n. (CASA&CLIMA.com)

Secondo Bankitalia, inoltre, in Italia ci sono 3.5 milioni di POS ed oltre 100 milioni di carte di pagamento Ecco i dettagli:. Multa in arrivo (dal 2023) per chi non accetterà i pagamenti con carta. La nuova norma chiarisce che l’esercente che rifiuterà un pagamento tramite carta dovrà fare i conti con una sanzione. (Tech Princess)

Discoteche chiuse fino al 31 gennaio 2022: ecco tutte le strette in arrivo. Contributo a fondo perduto perequativo: c’è tempo fino al 28 dicembre. (Lavorofisco.it)

Per i sanitari che non hanno raccolto almeno il 70% di crediti ECM previsti per triennio formativo utile, la polizza sarà nulla Copertura assicurativa solo per chi raccoglie crediti ECM. (Odontoiatria33)

a bozza di legge di Bilancio 2022 interviene sulla disciplina appena introdotta dal Decreto antifrodi. (Ratio Quotidiano)

La multa sarà composta da due voci:. una quota fissa (sanzione base) da 30 euro. (sanzione base) da 30 euro una parte variabile rappresentata dal 4% del valore della transazione “respinta”. Infatti, è stato approvato dalla Commissione Bilancio alla Camera un emendamento al decreto, che converte in legge il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). (Fulldassi.it)