Non solo Marcos, cosa c’è dietro il ritorno sulla scena mediatica dell’Esercito zapatista in Messico
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Il movimento critica il partito della presidente Scheinbaum, lei è costretta a replicare. Così l'attivismo dell'Esercito di liberazione ha aperto una nuova fase L'ultima assemblea proprio a cavallo di Capodanno (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
Donne e uomini dell’Ezln hanno ribadito che la loro è una lotta per la vita, che non vogliono la guerra, rifiutano la violenza ma allo stesso tempo sono pronti a difendersi dagli attacchi che governi, crimine organizzato e interessi economici portano alle comunità indigene in resistenza del Chiapas. (il manifesto)
In un suo intervento, il leader dei guerriglieri, il cui vero nome è Rafael Sebastián Guillén Vicente, ha assicurato che “le comunità zapatiste del Chiapas non saranno sottomesse né dalle bande criminali né dalle forze di sicurezza dello Stato”. (Il Fatto Quotidiano)