L’onda dei fuoriusciti che spaventa FI: chi lascia e chi ora guarda alla Meloni

Corriere della Sera INTERNO

E comunque «dovremo pur dare una casa a chi, nel centrodestra, non vuole più stare con questa maggioranza», dicono da FdI.

Elio Vito quotidianamente denuncia l’appiattimento di Forza Italia sugli «alleati sovranisti», mentre Renato Schifani ostenta un silenzio pesantissimo da settimane.

I nomi restano top secret, si escludono annunci «nelle prossime ore», ma è possibile che qualcuno rompa i ponti con FI già prima della pausa estiva, magari «parcheggiandosi» al gruppo Misto in attesa di una nuova avventura

«Senza Berlusconi al comando, Forza Italia si dissolverà. (Corriere della Sera)

Su altri media

“Non è stata una scelta facile, presa a cuor leggero - spiega Malan - Ho tantissimi amici nel partito e stima profonda nei confronti di Berlusconi immutata. Ho deciso di lasciare Forza Italia nelle ultime 48 ore. (L'HuffPost)

Mi sento pienamente rappresentato a livello europeo e orgoglioso di entrare a far parte di questa famiglia” “Sono molto fiera della sua esperienza, serietà e compatibilità con le battaglie di Fratelli d’Italia”. (Agenpress)

Sicuramente nel centrodestra ci sono molte cose da chiarire. Da Fratelli d’Italia avevano avvertito nei giorni scorsi: «In tanti nel centrodestra ormai guardano a noi. Nessuno ha lavorato in questi anni come FdI per l’unità della coalizione ma per fare le cose bene serve lealtà e rispetto reciproco». (Corriere della Sera)

Malan, esponente storico di Forza Italia, con Silvio Berlusconi dal ’96, con un passato nella Lega, torna così alle origini, solo un tantinello più a destra. Malan con Meloni – Malan è il parlamento da 25 anni, mentre lei era già ministra nell’ultimo governo Berlusconi che cadde nel 2011 – sono la testimonianza del nuovo nuovissimo che all’estrema destra avanza. (Gaiaitalia.com Notizie)

Noi capiamo questo forte disagio di Forza Italia che in un modo o nell’altro subirà un’emorragia di voti. «Busto non può essere considerata un’eccezione locale, e uno strappo non può essere tollerato (malpensa24.it)

Gli ultimi passaggi in Fratelli d’Italia. Il dilemma che si presenta al centrodestra è lo stesso di inizio 2021: una volta approvato il (potenziale) sindaco di Muggia alla Lega, Fratelli d’Italia chiederà di contare di più in una (altrettanto potenziale) giunta Dipiazza quater? (Il Piccolo)