Roma, Calenda scalda motori: registrato sito calendasindaco.it

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Roma, Calenda contro Giletti: "Usa il ruolo di giornalista"

Sulla sua pagina Facebook, invece, Calenda posta una foto che a molti sembra il preludio di una discesa in campo: nell'immagine, accompagnata dalla scritta "studio matto e disperatissimo", si vedono alcuni volumi sul tema 'Roma Capitale' sparsi scrivania di Calenda.

Intanto, come rileva l'Adnkronos, l'ex titolare del Mise fa già la sua prima mossa assicurandosi il dominio del sito 'calendasindaco. (Adnkronos)

Su altri giornali

Didascalia di accompagnamento: «Studio matto e disperatissimo». La mattina era cominciata con una foto sui social che mostrava letture sparse e varie, tutte su Roma. (Il Messaggero)

17 ottobre 2020 a. a. a. Scontro a distanza tra Carlo Calenda e Massimo Giletti, i due possibili avversari di Virginia Raggi nella corsa al Campidoglio. La replica di Calenda non si è fatta attendere: “Caro Giletti sbagli due volte, governare Roma è un’impresa difficilissima e per farlo serve la testa, altro che la ruspa. (Liberoquotidiano.it)

In primis da sinistra, ma Bisignani poi dà conto "dell'avversità totale di Giorgia Meloni mentre Matteo Salvini mal lo sopporta". Bisignani insiste sul suo assenteismo a Bruxelles, dunque passa in dettagliata rassegna i tradimenti politici a Matteo Renzi e Nicola Zingaretti. (Liberoquotidiano.it)

Il trio sa bene che, con l’aperta reciproca ostilità verso 5 Stelle e Pd, per Calenda sarebbe impossibile vincere il ballottaggio al secondo turno. Diceva: “perché è a Bruxelles che si decide ormai la politica” peccato che da quelle parti non lo hanno mai visto. (Nicola Porro)

Carlo Calenda. La mossa delle mappe. I libri postati da Carlo Calenda. C’è un altra mossa mediatica compiuta da Carlo Calenda. (AlessioPorcu.it)

Ad accomunarli è innanzitutto il fatto di essersi schierati dalla parte del No durante la campagna referendaria sul taglio ai parlamentari. A livello locale i boniniani vorrebbero individuare una candidatura autorevole, attorno alla quale provare a costruire una lista alternativa sia all’attuale giunta di centrodestra che al centrosinistra trainato dal Pd. (Il Piccolo)