COPPA D'AFRICA - Tunisia-Mali, l'arbitro fischia la fine all'86°, tunisini pronti al ricorso

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Il triplice fischio anticipato (per due volte) risulta incomprensibile anche perché nel secondo tempo ci sono state tre sostituzioni da parte della Tunisia e ben 5 (in tre slot) da parte del Mali

Le proteste della Tunisia (che era sotto 1-0) lo convincono a riprendere il gioco ma il triplice fischio definitivo arriva ancora in anticipo, a 17 secondi dal 90°.

Quando negli spogliatoi si è paventata l'idea di tornare in campo per 3 minuti, la Tunisia si è rifiutata di rientrare. (Napoli Magazine)

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In Mauritania-Gambia infatti, prima del calcio d’inizio, si sono vissuti attimi di grande imbarazzo quando è stato suonato un inno nazionale diverso da quello della Mauritania. uella attualmente in corso non è di sicuro una delle edizioni della Coppa d’Africa più tranquille della storia. (Virgilio Sport)

Circa mezzora dopo, la CAF aveva deciso di far rientrare in campo le due squadre per disputare tre minuti di recupero, agli ordini stavolta del quarto uomo; la Tunisia, però, non si è presentata e a questo punto è molto probabile che faccia ricorso per errore tecnico, con l'obiettivo di rigiocare la sfida (vinta 1-0 dal Mali) (TUTTO mercato WEB)

Sikazwe ha fischiato la fine della partita con cinque minuti di anticipo, poi l'ha ripresa espellendo un giocatore e l'ha definitivamente fatta terminare prima del 90′. La Tunisia e il Mali continuano a battagliare fino all'85' quando l'arbitro ferma il gioco in modo definitivo. (Sport Fanpage)

L'atteggiamento discutibile dell'arbitro di Tunisia-Mali non è l'unica stranezza di una competizione che sta vivendo un momento davvero difficile. Con la loro voce hanno risolto un momento davvero imbarazzante. (leggo.it)

All'86' l'arbitro Janny Sikazwe, dello Zambia, ha emesso il triplice fischio per decretare la fine della partita, fra lo stupore generale, e in particolare della panchina tunisina. Nell'altra gara del girone, una delle due esordienti della manifestazione, il Gambia, ha sorpreso la Mauritania superandola per 1-0. (La Repubblica)

Il match si è concluso sul risultato di 1-0, con il gol decisivo su rigore di Ikoné al 48' Incredibile ma vero: è accaduto quest'oggi, ma lo ricorderemo probabilmente per sempre. (AreaNapoli.it)