Alessandro Sallusti difende il nonno e ricorda che "Dario Fo, Napolitano e Scalfari furono fascisti"

Alessandro Sallusti difende il nonno e ricorda che Dario Fo, Napolitano e Scalfari furono fascisti
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Virgilio INTERNO

Alessandro Sallusti ha ricordato nel suo libro ‘L’eresia Liberale‘, la storia della sua famiglia, dove suo nonno Biagio fu fucilato dai partigiani, mentre la nonna Lina violentata. Il giornalista ha ribadito di non aver mai avuto la tentazione di diventare fascista e di appartenere a quella storia, di esserne il continuatore, aggiungendo che la loro storia non fosse la sua. Alessandro Sallusti, l'uscita del libro 'L'eresia liberale' e il ricordo di nonno Biagio La Repubblica sociale e il passato di Dario Fo Scalfari, Balilla a 6 anni, poi espulso per un articolo Giorgio Napolitano, il breve periodo nei GUF Alessandro Sallusti, l’uscita del libro ‘L’eresia liberale’ e il ricordo di nonno Biagio In una lunga intervista a Il Corriere della Sera, Alessandro Sallusti ha svelato il racconto della sua famiglia contenuto nel suo nuovo libro L’eresia liberale, disponibile in pre-ordine su Amazon, in attesa di pubblicazione da Rizzoli (Virgilio)

Se ne è parlato anche su altri giornali

È una strana confidenza e per nulla scontata. Non capita di vederci più di tanto fuori dal lavoro, per pigrizia, perché frequentiamo strade diverse, per la solitudine dei direttori, perché semplicemente va così, eppure c'è una stanza proprio qui in redazione dove ci ritroviamo, quasi ogni giorno, per chiacchierare di scapricciate varie e raccontarci le nostre cose, anche personali. (il Giornale)

Il nuovo libro e Feltri che «lancia improperi contro quelli che in campo ci stanno ancora» (Open)

Alessandro Sallusti, direttore de Il Giornale, in una intervista rilasciata ad Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera, ricorda i lavori fatti da ragazzino, a partire da quello di benzinaio: “Avevo dodici anni, dovevo rimboccarmi la tuta troppo grande; stipendio zero, solo mance”. (Il Riformista)

Alessandro Sallusti: «Io orgoglioso di mio nonno Biagio, che fu fucilato dai partigiani. Ma non ho avuto la tentazione di diventare fascista»

La storia familiare degli italiani, dal Novecento in poi, si è intersecata con quella del fascismo, in un senso o nell'altro. E non ha fatto differenza la storia della famiglia di Alessandro Sallusti, direttore de Il Giornale, che nel libro in uscita il 15 aprile, edito da Rizzoli, "L'eresia liberale", per la prima volta ha raccontato quanto accaduto ai suoi nonni durante il fascismo. (il Giornale)

Come una lettera scarlatta, come una condanna inappellabile. Non so se mio nonno fosse davvero fascista. (Corriere della Sera)