Oliviero Toscani in gravi condizioni all'ospedale di Cecina
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Si trova ricoverato al Pronto Soccorso dell'ospedale di Cecina in gravi condizioni il celebre fotografo Oliviero Toscani, 83 anni il prossimo 28 febbraio. Toscani, residente nella vicina Casale Marittimo (Pisa), si sarebbe aggravato stamani ed è scattato il ricovero. Era stato lui stesso a rendere noto, in un'intervista al Corriere della Sera pubblicata il 28 agosto scorso, di essere malato di amiloidosi da circa due anni, malattia per la quale si stava sottoponendo a una cura sperimentale. (gonews)
La notizia riportata su altri giornali
Toscani, che risiede nella vicina Casale Marittimo (Pisa), è stato ricoverato stamattina per l’aggravamento delle sue condizioni di salute a distanza di due anni dalla diagnosi di una malattia incurabile, l’amiloidosi, che era stata resa pubblica dallo stesso fotografo nell’agosto scorso. (Il T Quotidiano)
Venerdì 10 gennaio 2025, il fotografo ha lasciato in ambulanza la sua casa di Casale Marittimo, in provincia di Pisa, per il pronto soccorso di Cecina (Livorno). «Sembra una strada senza ritorno», dice la moglie Kirsti, come riporta la Repubblica. (ilmessaggero.it)
Oliviero Toscani ricoverato a Cecina Oliviero Toscani ricoverato a Cecina (Virgilio Notizie)
Nel frattempo aveva già pubblicato la sua prima foto: a solo 14 anni accompagnando suo padre a Predappio per la tumulazione di Benito Mussolini, mentre Fedele Toscani fotografa interamente la cerimonia, il giovane Oliviero si sofferma sul volto dolente di Rachele Mussolini e il ritratto finisce sul 'Corriere'. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
I due si sono incontrati da giovanissimi e non si sono pià lasciati, per oltre 60 anni, fino alla morte di lui avvenuta il 13 gennaio 2025. Il fotografo è deceduto nell'ospedale di Cecina, in provincia di Livorno. (Il Giornale d'Italia)
Ci vuole infornata di aggettivi per descrivere Oliviero Toscani, morto dopo un anno di malattia – l’amiloidosi, causata da depositi di proteine anomale nei tessuti e negli organi di tutto il corpo –, battitore libero che ha passato la vita a raccontare il mondo (e gli esseri umani) da un punto di vista anticonvenzionale. (Il Fatto Quotidiano)