Caso Abedini, la procura di Milano dice no ai domiciliari
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Parere negativo della pg che ha ritiene possibile un concreto rischio di fuga. L’ingegnere iraniano rimane detenuto nel carcere di Opera in attesa della prima udienza fissata il 15 gennaio. Mentre Teheran ha dichiarato che l’arresto della giornalista italiana Cecilia Sala non sia correlata alla sua detenzione, la Procura generale di Milano ha mantenuto la sua posizione contraria alla concessione degli arresti domiciliari per Mohammad Abedini Najafabadi, l’ingegnere iraniano arrestato il 16 dicembre all’aeroporto di Malpensa, e detenuto da allora nel carcere di Opera. (Lettera43)
Se ne è parlato anche su altri media
“Ad oggi non ho depositato altro. Per il futuro vedremo”, commenta all’AdnKronos l’avvocato Alfredo De Francesco, legale del 38enne iraniano. (OglioPoNews)
A dover essere giudicati dinanzi agli ermellini saranno quindi solo i tre componenti della famiglia Mottola: Franco, Anna Maria e Marco. L’11 marzo prossimo a Roma si discuterà l’ultimo grado di giudizio riguardo il processo sulla morte di Serena Mollicone. (Frosinone News)
L'avvocato dell'ingegnere iraniano arrestato a Malpensa all'Adnkronos: "Ad oggi non ho depositato altro. Per il futuro vedremo" (Adnkronos)