Vaccini Pfizer e Moderna efficaci contro varianti, lo studio

Adnkronos SALUTE

I vaccini Pfizer e Moderna fermano le varianti del coronavirus.

MODERNA. Una singola dose di richiamo del vaccino Moderna "ha aumentato i titoli neutralizzanti contro Sars-CoV-2 e contro due varianti preoccupanti (sudafricana e brasiliana) nei partecipanti a studi clinici precedentemente vaccinati".

La prima è che la durata dell'immunità a Covid-19 rimane "al momento sconosciuta", e poi c'è il rischio "che in futuro emergano nuove varianti resistenti ai vaccini". (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri media

"L'efficacia del vaccino contro l'infezione da variante inglese - scrivono gli autori della Weill Cornell University - è risultata dell'89,5% 14 giorni dopo la seconda dose Prenotazioni aperte, da lunedì, anche in Lombardia per chi è nato tra il 1962 e il 1971. (Avvenire)

Nel Lazio sono state attualmente somministrate oltre 1,5 milioni di dosi Pfizer (950mila prime dosi e 614mila richiami circa) e 142mila dosi Moderna (91mila prime dosi e 50mila richiami). Nel Lazio i richiami dei vaccini Pfizer e Moderna resteranno a 21 e a 28 giorni dalla somministrazione della prima dose. (Fanpage.it)

Il vaccino di Pfizer, secondo due diversi studi pubblicati su Lancet e New England Journal of Medicine, resta infatti fortemente protettivo contro le varianti 'inglese' e 'sudafricana', con tassi di efficacia molto alti contro il rischio di infezione. (LaC news24)

Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi. Le prenotazioni potranno essere effettuate attraverso il call center regionale (0434223522), gli sportelli Cup, le farmacie abilitate e la web app. (Telefriuli)

Alle 10.30 tra soggetti con e senza prenotazione, erano circa 250 le dosi di vaccino già somministrate e, secondo una prima stima sull’afflusso, si prevede che entro oggi potranno essere inoculate circa 800 dosi di vaccino. (AMnotizie.it)

Il siero, il primo ad essere stato registrato e autorizzato per l’uso a partire dai 16 anni di età, ha dimostrato di avere un alto profilo di efficacia, anche nei confronti delle varianti più diffuse, ma solo dopo due dosi. (Scienze Fanpage)