Speranza: "pugno di ferro contro chi si richiama al fascismo" • Imola Oggi

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Per Speranza vanno distinti i piani: “Da un lato i violenti con i quali va usato il pugno durissimo; dall’altro si deve parlare, ragionare, con quelle persone che ancora ci sono che hanno dei dubbi”.

Quindi l’obbligatorietà del vaccino è tra le possibilità ma in questo momento il Governo ha scelto un’altra strategia, tuttavia abbiamo un margine per valutare e vedere”

I numeri dell’epidemia in questo momento sono tra i più bassi in Unione europea e c’è una capacità del Paese di tenere la curva sotto controllo, quindi le scelte che abbiamo compiuto hanno portato dei risultati. (Imola Oggi)

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Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenuto alla trasmissione Che tempo che fa di Fabio fazio su Rai Tre. Io sono per tenere il pugno di ferro anche contro chi si richiama all'estrema destra " Ha affermato il ministro Speranza (AGI - Agenzia Italia)

Quando mancano ormai pochi giorni al 15 ottobre, la linea quindi non cambia: “Dobbiamo lasciare il Green pass così com’è per il momento e poi potremo valutare ed eventualmente cambiare. Il ministro della Salute Roberto Speranza respinge le pressioni arrivate da alcuni presidenti di Regione e dal leader della Lega Matteo Salvini. (Il Fatto Quotidiano)

È chiaro che abbiamo ancora il margine di valutare, il passaggio del 15 ottobre (quando diventerà obbligatorio sui posti di lavoro ndr) sarà importante Mentre c’è chi chiede una legge sull’obbligo vaccinale e chi, come Assoutenti, per ottenerlo ha lanciato una petizione, il ministro della Salute Roberto Speranza rimane cauto sull’argomento: “Ad oggi abbiamo raggiunto risultati importanti grazie al green pass, ma il vaccino obbligatorio rimane una possibilità. (IVG.it)

“Dobbiamo lasciare il Green Pass così com’è per il momento e poi potremo valutare ed eventualmente cambiare. Il Green Pass per ora non cambia, dice il ministro della Salute, Roberto Speranza, mentre tutti abbiamo ancora gli occhi pieni della violenza delle immagini di Roma in occasione del corteo ‘No Green Pass’. (Livesicilia.it)

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha visitato la sede della Cgil a Roma all’indomani dell’irruzione dei militanti no Green pass guidati da Forza Nuova. La sensazione è che la maggioranza delle persone abbia colto che il Green pass è uno strumento di libertà». (Open)

Poi la strategia del governo ha puntato sul Green Pass e i numeri sono molto incoraggianti. Le scelte fatte nelle ultime giornate sono frutto anche del fatto che il green pass consente maggiore sicurezza. (MeteoWeb)