A Kulusevski si può concedere l'errore. Ma questa Juventus può permettersi il lusso di aspettarlo?

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L'addio di Cristiano Ronaldo, con le sue tempistiche e i suoi modi discutibili, ha sconquassato le gerarchie dell'attacco della Juventus.

Ma vista la situazione di casa Juventus, di oggi e di quest'anno, è lecito immaginare un Kulusevski sempre più protagonista.

Ma questa Juventus può permettersi il lusso di aspettarlo?

E sempre più pronto a vivere con disinvoltura le pressioni che la maglia della Juventus (e l'addio di Ronaldo) comporta

A Kulusevski si può concedere l'errore. (TUTTO mercato WEB)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Qualora così non fosse, potrebbe essere il segnale di una rottura definitiva tra giocatore e società. Così lo svedese potrebbe essere la carta giusta da usare a gennaio come acconto per il grande obiettivo della prossima stagione. (Calcio mercato web)

Ad oggi non sono stati assolutamente ripagati in campo dallo svedese. Dall’altra, Di Lorenzo dovrà rincorrere e opporsi all’irruenza di Kulusevski, forte anche fisicamente nel difendere il pallone, oltre ad avere un dribbling spesso risolutivo (JuveLive)

In ogni caso, sono pensieri ben lontani dal diktat di Allegri, l'unico che in questo momento Kulusevski dovrà ascoltare: non esiste ciò che è stato, c'è "solo da fare". Aandrebbe consigliato di scendere con, in attesa di definire meglio il suo clima, il tempo che ha fatto e sta facendo alla Juventus. (ilBianconero)

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; De Winter, Bonucci, Chiellini, De Sciglio; McKennie, Locatelli, Rabiot, Bernardeschi; Morata, Kulusevski A centrocampo, coppia centrale obbligata con Locatelli e Rabiot, mentre sugli esterni ci saranno con ogni probabilità McKennie e Bernardeschi. (JMania)

Quali saranno i duelli di Juventus e Napoli? Ne ha scritto l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, sottolineando come ci siano "confronti a sorpresa" da non sottovalutare. (ilBianconero)

Credo che i ragazzi giovani, indipendentemente da quanto vengono pagati, hanno bisogno di un percorso di crescita. Per questo ai giovani vengono addossate robe che non gli competono, quindi devono fare un percorso». (Juventus News 24)