Peugeot estende la garanzia Allure Care a tutte le alimentazioni
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Peugeot ha deciso in Francia di estendere la garanzia Allure Care a tutte le vetture del marchio, con ogni tipo di alimentazione. Finora, la garanzia era a copertura solo dei modelli elettrici e si estendeva per 8 anni o 160.000 chilometri. Lo stesso programma è quindi ora valido anche per tutti gli altri modelli a benzina e Diesel. Nuova Peugeot E-5008, la prova Una decisione per difendersi? Il programma include ora tre anni di copertura legale standard oltre ai cinque anni di protezione extra, con copertura estesa anche alla sostituzione di componenti meccaniche o elettriche difettose, compresa manodopera. (Auto.it)
La notizia riportata su altre testate
Questa mossa è una risposta alla reputazione estremamente negativa acquisita dal propulsore tre cilindri 1.2, che sta avendo un impatto significativo sulle vendite di auto nuove e usate del gruppo. (Tom's Hardware Italia)
A causa dei noti problemi di affidabilità del motore 1.2 PureTech, legati all’usura prematura della cinghia di distribuzione e al consumo eccessivo di olio, stando a quanto riporta la stampa francese, Peugeot ha deciso di eliminare il nome PureTech dalla sua gamma motori a partire dal 1° settembre. (HDmotori)
A partire dal 1° settembre, i modelli dotati di questo motore non verranno più denominati 1.2 PureTech 100 CV, ma saranno semplicemente indicati come 100 CV, come riportato sul sito web del produttore in Francia. (ClubAlfa.it)
Secondo quanto riportato dal sito francese L’Argus, Peugeot avrebbe deciso di non utilizzare più il nome PureTech per identificare il suo motore tre cilindri 1.2 100 cv. Il motivo? La cattiva reputazione che quella sigla si porta dietro… Quella maledetta cinghia di distribuzione (l'Automobile - ACI)
Il programma Allure Care, valido a oggi per tutti i modelli a batteria, dalla e-208 alla e-5008, è pensato come copertura nel caso in cui si renda necessario il cambio completo della batteria, sostituzione che naturalmente comporta costi molto elevati. (Automoto.it)
Se fino a poco tempo fa raccoglieva solo consensi, una serie di disagi ne ha messo a repentaglio l’immagine in maniera considerevole. A partire dallo scorso 1° settembre, il colosso automobilistico, nato nel 2021 dalla fusione tra Fiat Chrysler (FCA) e PSA Groupe, abbandona il nome PureTech per le unità 1.2 litri. (Virgilio)