Trump sta già mantenendo le promesse sulle criptovalute
Articolo Precedente
Articolo Successivo
A qualche giorno dal suo ritorno alla Casa bianca, il piano di Donald Trump di trasformare gli Stati Uniti nella "capitale mondiale delle criptovalute" si è già messo in moto. In un ordine esecutivo firmato giovedì 23 gennaio, il presidente americano ha istituito un "gruppo di lavoro sui mercati degli asset digitali", che tra le altre cose avrà il compito di valutare la possibilità di creare una "riserva nazionale strategica di asset digitali". (WIRED Italia)
Ne parlano anche altri giornali
Nella sua prima settimana di mandato, Trump ha rivoluzionato le policy digitali, accelerando decisioni sull'IA e criptovalute. (Agenda Digitale)
L’America crypto di Trump: chi conta, chi conta meno, il futuro di Tether, meme e dell’America Una senatrice pro Bitcoin che però ha trascorsi con qualche macchia - e il governo che deciderà tutto sulle crypto. (Criptovaluta.it)
Con l'ordine esecutivo che ha posto le basi per la creazione di un fondo di crypto come riserva monetaria di stato, è evidente come si aprano prospettive prima considerate impossibili. Non c'è dubbio che l'insediamento alla Casa Bianca del nuovo presidente Trump abbia generato una certa euforia nel mondo delle criptovalute. (Primonumero)
Bitcoin si avvia a chiudere la settimana vicino al suo ATH spinto da Trump. Registra un +11,20% da inizio gennaio 2025. Focus su chiusura mensile (Criptovaluta.it)
L’allarme viene questa volta direttamente dai giornali economici che, come detto più volte, sugli aspetti tecnici sono decisamente più attendibili dei “generalisti”, perché il loro pubblico è fatto di operatori sui mercati, che debbono perciò disporre di informazioni utili per investire soldi, non per fare gossip o piatta propaganda “atlantica”. (Contropiano)
“Gli Stati Uniti saranno la capitale delle criptovalute del pianeta”. Lo ha deciso il presidente Donald Trump mettendolo nero su bianco in uno dei suoi primi ordini esecutivi, dedicato al tema “Garantire la leadership degli Usa nella tecnologia finanziaria digitale”. (Notizie Geopolitiche)