22 anni, appena diventata mamma. Chi era Luana, la ragazza morta sul lavoro a Prato

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In occasione del 1° maggio l’Associazione nazionale lavoratori mutilati e invalidi del lavoro (Anmil) aveva pubblicato un conteggio sui morti sul lavoro nel 2021

Da inizio anno 120 morti sul lavoro. Al momento il macchinario dell’azienda si trova sotto sequestro.

È morta così, la mattina del 3 maggio, Luana D’Orazio, 22 anni.

Luana abitava a Pistoia e la mattina del 3 maggio si era alzata per andare in azienda. (Open)

Se ne è parlato anche su altri media

Sono tanti gli interrogativi che in queste ore si susseguono proprio sul macchinario che ha ucciso Luana D’Orazio. L’orditoio è il macchinario che serve per costituire quella che è la prima struttura di un tessuto, ossia l’ordito. (La Nazione)

Ha cilindri da 400 chili (Di giovedì 6 maggio 2021) I telai battono, gli orditoi girano. Stamattina, a @OmnibusLa7, parlando della tragedi… - zazoomblog : Morte di Luana: lorditoio e i suoi pericoli. (Zazoom Blog)

Immediatamente i colleghi di lavoro della 22enne hanno dato l’allarme, ma una volta arrivato sul posto il personale inviato dal 118, non ha potuto che constatare che la giovane lavoratrice era già morta. (Gazzetta di Firenze)

La sicurezza dei lavoratori è un diritto Eravamo sgomenti per la morte atroce di Luana D'Orazio, giovane madre lavoratrice di appena 22 anni, in una fabbrica tessile di Prato. Morte Luana, non c'era la protezione 'rimozione dolosa' (Di giovedì 6 maggio 2021) Non solo l'omicidio colposo ma pure il reato di "rimozione dolosa", ex articolo 437 del codice penale, della saracinesca protettiva dell'orditoio in cui è stata trascinata Luana D'Orazio, morta a 22 . (Zazoom Blog)

Si chiama Alberto Orlandi il fidanzato di Luana D’Orazio, la giovane operaia morta in provincia di Prato nel pomeriggio di lunedì 3 maggio Luana D’Orazio, la storia della giovane operaia morta sul lavoro: cos’è successo. (L'Occhio)

Una volta terminata questa operazione, i fili vengono "scaricati" su un subbio, ossia sul grande cilindro sotto al quale è rimasta schiacciata Luana D’Orazio. Il subbio che arriva in tessitura è enorme, può arrivare a pesare anche più di 400 chili (LA NAZIONE)