Terza dose vaccino Covid a Bergamo, stop richiami Moderna a over 80 e RSA: ok a Pfizer

Notizie.it SALUTE

Terza dose vaccino Covid, la nota dell’Ats Bergamo: stop a Moderna. Ha ricevuto l’ok soltanto Pfizer per al terza dose, c’è ancora da attendere la valutazione dell’Ema per il vaccino di Moderna

Terza dose vaccino Covid, la nota dell’Ats Bergamo: altri spiegazioni. Nello specifico è stato comunicato che due RSA avevano già ritirato dalle farmacie delle ASST i vaccini Moderna: la somministrazione sarebbe dovuta partire lunedì 11 ottobre 2021. (Notizie.it )

Ne parlano anche altre fonti

Tuttavia, i Paesi nordici hanno basato la decisione su uno studio di ricerca non pubblicato, che includeva dati provenienti da Finlandia, Svezia, Norvegia e Danimarca. La decisione è arrivata il 7 ottobre, un giorno dopo che Svezia e Danimarca hanno annunciato provvedimenti simili a causa degli effetti collaterali del vaccino. (epochtimes.it)

È quello che ha fatto Moderna, in definitiva, anche se come core business (oltre 250 milioni di persone hanno avuto il ciclo completo). Dato che la minaccia è per tutta l’umanità, è un’ovvia arena per la collaborazione globale e la condivisione degli oneri». (Il Sole 24 ORE)

Per Moderna a sei mesi dalla seconda dose, il vaccino anti-Covid continua a proteggere da almeno 6 varianti, compresa la Delta. La terza dose dopo sei mesi dalla prima vaccinazione. (Corriere Adriatico)

Ema – Agenzia Europea del Farmaco – ha dato l’ok alla terza dose del vaccino Pfizer e di quello Moderna a “persone con sistema immunitario gravemente indeboliti. Il via libera arriva mediante una circolare. (AdHoc News)

Noi sappiamo che gli effetti collaterali attualmente segnalati nel 90% insorgono nei primi 7 giorni, poi ci sono gli effetti collaterali che vanno oltre i 7 giorni ma a lungo termine non abbiamo dati. Però questi che parlano di effetti collaterali a lungo termine, di cui non abbiamo alcuna evidenza, non parlano degli effetti a lungo termine dell’infezione Covid. (CaltanissettaLive)

Nel dettaglio. Ed è di almeno 6 mesi la protezione del vaccino a un dosaggio più basso (un quarto) di quello standard. a terza dose dopo sei mesi dalla prima vaccinazione. (corriereadriatico.it)