Covid, negli Usa appello di Biden ai non vaccinati: “Cosa aspettate ancora?"

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Il presidente americano Biden lancia un appello agli statunitensi non vaccinati, che sono circa 80 milioni: “Il vostro rifiuto sta colpendo tutti noi”, e stabilisce l’obbligo vaccinale per tutti i dipendenti federali.

In Italia il governo obbliga al green pass genitori e chiunque entri nelle scuole, e al vaccino tutti i dipendenti e ditte esterne delle Rsa. Alessandro Di Bussolo – Città del Vaticano (Vatican News)

Se ne è parlato anche su altri media

(askanews) – Negli Stati Uniti il vaccino sarà obbligatorio per tutti i dipendenti federali. Covid, Biden ai non vaccinati: la nostra pazienza ha un limite. In Usa vaccino obbligatorio per tutti i dipendenti federali. (askanews)

Siamo stati pazienti ma la nostra pazienza ha un limite Il piano illustrato dal presidente Joe Biden ha l'obiettivo di dare una sferzata alla campagna vaccinale in un Paese in cui ancora 80 milioni di persone non hanno ricevuto neanche una dose. (Il Sole 24 ORE)

Parlando alla Casa Bianca, il presidente Biden ha affermato che la minoranza non vaccinata “può causare molti danni”. Circa 80 milioni di cittadini statunitensi non sono ancora stati vaccinati (editoriale italiano)

Il Presidente Usa ha definito "inaccettabile" l’indicazione di alcuni Governatori conservatori a non indossare le mascherine a scuola, con riferimento proprio a Texas e Florida. Il programma darebbe 75 giorni di tempo ai dipendenti pubblici per sottoporsi a immunizzazione. (The Italian Times)

Xi ha avvertito che la politica degli Stati Uniti nei confronti della Cina ha causato “gravi difficoltà” nelle relazioni sino-americane, in contrasto con gli interessi fondamentali dei due popoli. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il suo omologo cinese Xi Jinping hanno tenuto una conversazione telefonica ieri, 9 settembre, per la prima volta dopo diversi mesi, nel tentativo di attenuare la conflittualità tra le due maggiori potenze mondiali. (Nova News)

Secondo quanto detto nella chiamata dal presidente Xi, la Cina è pronta a cooperare su questioni che vanno dall’economia globale ai cambiamenti climatici, ma per far rientrare le relazioni tra i due Paesi sulla strada giusta, la cooperazione deve essere improntata al “rispetto delle reciproche preoccupazioni fondamentali“ Già nei mesi scorsi la ricerca di un accordo tra le due superpotenze si era incentrato su di una serie di incontri tra i funzionari di gabinetto americani e le controparti cinesi, risultati però del tutto infruttuosi. (Metropolitan Magazine )