Violenze di Capodanno a Milano, altre due denunce: «Ero a terra, soffocavo. Pensavo di morire»

Corriere della Sera INTERNO

Le vittime salite a undici, cinque gli abusi: «Circondata da 40-50 persone, mi hanno strappato i vestiti».

In particolare, mi sentivo toccare da quelli dietro di me, mentre altri, posizionati davanti a me, mi davano le spalle, urlavano e mi respingevano», dichiara nelle testimonianza interrotta ogni qual volta scoppia a piangere.

Improvvisamente «mi sono ritrovata per terra, senza riuscire a rialzarmi e sentendomi soffocare, ho iniziato a pensare di morire. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Già nel 2005 una ONG egiziana, il “Centro egiziano per i diritti delle donne” (Egyptian Center for Women’s Rights, ECWR), aveva dato il via alla prima campagna contro le molestie sessuali negli spazi pubblici. (La Voce del Patriota)

Agli inquirenti sono arrivate altre due denunce e le ulteriori vittime sarebbero almeno quattro, oltre alle nove già accertate. Gli assalti della notte di Capodanno in piazza Duomo sono stati portati avanti "con una carica di violenza così brutale che solo grazie all’intervento fortuito di alcuni soccorritori non ci sono state conseguenze ulteriori e più gravi". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Che i fatti di Piazza Duomo sono gravissimi, ma i femminicidi sono molto più frequenti. A Milano, in piazza Duomo, nella notte di San Silvestro, nove ragazze hanno subito violenze sessuali di gruppo ad opera di branchi di ragazzi immigrati, prevalentemente nordafricani. (La Nuova Bussola Quotidiana)

Gli insulti e la rapina Non ci sarebbe pericolo di fuga, invece, per Abdallah Bouguedra, il 21enne bloccato a Torino. Poco prima, a qualche decina di metri di distanza, altre giovani subiscono una violenza simile. (Corriere Milano)

Fino al 2016 le molestie sessuali non erano un reato penale nel diritto tedesco. Le inchieste di polizia su Colonia hanno prodotto anche una revisione della strategia delle forze dell’ordine per gli eventi di massa. (Corriere della Sera)

E aggiunge: «Il personale ha progressivamente allontanato giovani esagitati, anche ragazzi noti grazie ai numerosi servizi svolti in questi mesi in centro». «Nuvole criminali da disinnescare in tempo». (Open)