Roma, crolla palazzina dopo un'esplosione a Torre Angela: palazzo in fiamme

Leggo.it INTERNO

Le cause probabilmente sono dovute a una fuga di gas che ha innescato un incendio.

I vigili del fuoco sono ancora al lavoro in via Atteone, nel quartiere Torre Angela a Roma, per il crollo di una palazzina in seguito a un'esplosione avvenuta al quarto e ultimo piano.

Sul posto i soccorritori hanno evacuato lo stabile, portando in salvo alcune persone, mentre continuano le ricerche di eventuali dispersi. (Leggo.it)

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Gli occupanti della palazzina sono stati evacuati, incluso un cane portato giù da pompieri attraverso le scale montate all’eterno, ma si teme possano esserci dei dispersi. «Ho acceso una sigaretta ed è scoppiato l’appartamento», ha dichiarato l’uomo ai soccorritori giunti sul posto dove abitava da solo. (Open)

Esplosione a Roma, crolla una palazzina. Alle 7:20 di questa mattina, nella periferia est di Roma un’esplosione ha causato l’incendio di una palazzina sita nel quartiere Torre Angela. I vigili del fuoco giunti sul posto hanno trovato due persone bloccate su un terrazzo. (Thesocialpost.it)

Le immagini girate dall’alto dai Vigili del Fuoco mostrano l’alta colonna di fumo dopo l’esplosione, visibile in tutta la zona (LaPresse)

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno escluso la presenza di persone sotto le macerie. Il Pronto Intervento Italgas, accorso immediatamente sul posto, ha provveduto a sospendere l’erogazione per consentire ai vigili del fuoco di procedere allo spegnimento delle fiamme in sicurezza” (Il Fatto Quotidiano)

Non è ancora chiara la dinamica di quanto è successo questa mattina in via Atteone a Roma, zona Torre Angela, dove una palazzina è crollata - il crollo riguarda soprattutto una parte del solaio - a seguito di un'esplosione. (IL GIORNO)

Al momento, secondo quanto si è appreso, tre persone risulterebbero ferite: il proprietario dell’appartamento interessato dall’incendio rimasto ustionato e trasportato, cosciente, dal118 al S. Eugenio; due persone contuse, che si trovavano nell’appartamento accanto interessato dall’onda d’urto. (Giornale di Sicilia)