Israele attacca il Libano, centinaia di morti e il silenzio assassino della comunità occidentale: una nuova Gaza
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Da diversi giorni, Israele ha posto nel mirino il Libano, sottoponendolo a veri e propri raid distruttivi. Si parla apertamente di centinaia di morti, e ad ammetterlo sono le stesse centrali dell'informazione mainstream. Come sempre, Netanyahu utilizza la vile scusa della lotta di Israele contro il terrorismo: una scusa con la quale, l'abbiamo inteso, Israele si sente in diritto di operare terroristicamente in nome della lotta al terrorismo. (Il Giornale d'Italia)
Su altri giornali
Per la prima volta ospite del LAC Lugano, martedì 24 settembre, ore 18:00, Gad Lerner, giornalista, e conduttore televisivo, dialoga con Roberto Antonini, in occasione dell’uscita del volume Gaza. Odio e amore per Israele edito da Feltrinelli. (CiaoComo)
Il noto giornalista e conduttore televisivo sarà alle 18.00 ospite al LAC di Lugano, in un incontro con il pubblico moderato dal collega Roberto Antonini: “La questione mediorientale”. Odio e amore per Israele” edito dalla Feltrinelli. (RSI.ch Informazione)
Ma lo sta facendo anche per noi, è il ragionamento. “La posizione dell’Occidente è quella di lasciar fare a Israele il ‘lavoro sporco’, pur nella consapevolezza che non c’è mai stata una carneficina di civili tanto grande, in tutto il secolo scorso, quanto quella di questi 11 mesi. (Il Fatto Quotidiano)
Israele è oggi apparentemente anche meno sicuro? “Lo vada a chiedere agli israeliani come vivono e come stanno - risponde Lerner - . (RSI.ch Informazione)