Israele, catturati due dei sei detenuti palestinesi evasi

la Repubblica ESTERI

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Tra loro vi era anche Mohammed Ardah, considerato la mente del piano di fuga, che nel 2014 aveva preso parte a un simile tentativo di evasione, sventato dalla polizia penitenziaria

I primi due sono stati trovati dalla polizia israeliana ieri sera nella zona del Monte del Precipizio a Nazareth, a circa 30 km dal penitenziario.

Quattro dei sei detenuti palestinesi evasi dal carcere di massima sicurezza Gilboa a inizio settimana sono stati catturati. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Due sono stati ripresi ieri sera e altri due stamattina, tra cui Zakaria Zubedi, ex comandante a Jenin delle brigate dei martiri di Al Aqsa. I sei - che erano quasi incredibilmente scappati scavando un buco sotto il lavandino del bagno della loro cella comune - si erano evidentemente divisi in gruppetti per cercare di sfuggire alle ricerche. (TG La7)

Nel corso degli anni aveva ricevuto l'amnistia e frequentato corsi universitari ed era attivo in un movimento teatrale in Cisgiordania prima di essere nuovamente arrestato nel 2019 con l'accusa di coinvolgimento in attacchi. (Corriere TV)

Mahmoud Aradeh e Yakub Kadari, membri del Jihad islamico, due dei 6 evasi nell'eroica e spettacolare fuga dalla prigione di massima sicurezza di Gilboa sono stati catturati dalle forze di occupazione israeliana. (L'AntiDiplomatico)

Si nascondevano in un parcheggio Quattro dei sei palestinesi che erano fuggiti quasi una settimana fa dalla prigione israeliana di Gilboa scavando un tunnel sotto un lavandino fino a sbucare all'esterno del carcere sono stati catturati dalle forze dello Stato ebraico, che da allora avevano scatenato una caccia all'uomo in grande stile estesa alla Cisgiordania, terra di origine dei fuggitivi. (RSI.ch Informazione)

Rimangono due persone ancora ricercate. di Redazione Online. Fuga finita poche ore fa, in Israele, per 4 dei sei palestinesi evasi lunedì scorso dal carcere di sicurezza di Gilboa, nel nord del paese. (TG La7)

Nella tarda serata di venerdì, militanti palestinesi nella Striscia di Gaza hanno lanciato un razzo su Israele in un apparente segno di solidarietà, attirando gli attacchi aerei israeliani in rappresaglia Gli arresti hanno arginato una vicenda imbarazzante per Israele che ha messo in luce profonde falle nel suo sistema carcerario e ha trasformato i prigionieri fuggitivi in eroi palestinesi. (La Provincia Pavese)