Cuore, ecco il robot elettricista che salva i pazienti dalle aritmie mortali

Il Messaggero SALUTE

Stereotaxis è un robot 'elettricista'; in uso già da alcuni anni, è la prima volta che viene utilizzato in questo modo.

Collegato a una risonanza magnetica, ha individuato una lesione del cuore altrimenti invisibile, salvando la vita a un paziente affetto da una grave aritmia cardiaca ventricolare.

La risonanza magnetica inserita in una mappa cardiaca tridimensionale tracciata dal robottino ha permesso di individuare la lesione. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altri media

Per la prima volta a Torino è stato utilizzato un “robot elettricista” per salvare la vita ad un paziente cardiopatico. In alcune forme di aritmia, spiega anche Repubblica, i medici hanno difficoltà a individuare le lesioni all’interno del cuore. (Thesocialpost.it)

Solamente la risonanza magnetica cardiaca è in grado di farlo e ora grazie a questa tecnologia, queste lesioni vengono trasferite dalla risonanza magnetica alle mappe elettriche utilizzate dal cardiologo elettrofisiologo durante l'intervento di ablazione. (Sky Tg24 )

Per la prima volta in Italia un paziente di 65 anni, affetto da una grave forma di aritmia cardiaca ventricolare minacciosa per la vita con rischio di arresto cardiaco in cardiomiopatia, è stato sottoposto ad una procedura di ablazione con un robot, presso l’ospedale Mauriziano di Torino. (insalutenews)

Solo la risonanza magnetica cardiaca è in grado di visualizzarle. La risonanza magnetica cardiaca è stata eseguita dalla dottoressa Chiara Lario, presso la Radiologia, reparto diretto dal dottor Stefano Cirillo. (TorinOggi.it)

L’intervento, il primo di questo genere in Italia, è stato realizzato presso l’ospedale Mauriziano di Torino. Solo la risonanza magnetica cardiaca è in grado di visualizzarle. (Responsabile Civile)

Il sistema robotico Stereotaxis ha localizzato le lesioni aritmogene con un mappaggio elettrico del cuore, utilizzando informazioni estratte dalla risonanza magnetica cardiaca. (Tecnomedicina)