Karsdorp: “Domani non conterà il mio passato. Dopo anni ho il cuore anche a Roma”
Il riferimento del terzino olandese risale al suo ritorno in Olanda quando dopo una partita, ha ricevuto minacce tramite i social media: "Alla fine ho ricordi molto positivi di Feyenoord.
Non voglio essere troppo negativo con il Feyenoord, ma ciò che alcuni sostenitori hanno fatto non è possibile.
Il terzino olandese: "Ho ricordi molto positivi di Feyenoord.
Karsdorp poi prosegue parlando della partita di domani: "Non so se giocherò domani. (ForzaRoma.info)
Ne parlano anche altre testate
I tifosi del Feyenoord hanno ancora un conto aperto con Roma…" La squadra di Mourinho è arrivata nella capitale nel primo pomeriggio mentre da ieri il pullman della società è sbarcato sul territorio in attesa dell'arrivo della squadra. (La Lazio Siamo Noi)
Prima della partenza per Tirana, la squadra giallorossa è scesa in campo a Trigoria per l'allenamento di rifinitura. Tutto in preparazione della finale di Conference League contro la squadra olandese, in programma mercoledì 25 all'Arena Kombetare alle 21. (AS Roma)
Tirana invasa da tifosi senza biglietto per Roma-Feyenoord, albanesi avvisati: “Non venite in città” Grande apprensione a Tirana in vista della finale di Conference League tra Roma e Feyenoord, attesi 100mila tifosi delle due squadre. (Sport Fanpage)
Allenamento sui tiri in porta #Spinazzola colpisce la traversa con il primo tentativo. . Il secondo è centrale. . Mancini scherza: "Ora ti riconosco!" 11.53 - Interrotto il torello, gruppo suddiviso in squadre per partitelle a campo ridotto con le porte piccole, Pellegrini, Mkhitaryan e Zaniolo come jolly. (Il Romanista)
A trascinare la Roma di Mourinho in finale era stato un gol di Tammy Abraham contro il Leicester: l'inglese, autore di 27 reti nella sua prima stagione in giallorosso di cui nove in Conference, è il marcatore più probabile, a 2,75. (Tiscali)
L’ala colombiana è nata e cresciuta nei teatri della lotta armata. Provate a mettervi nei panni del povero Rick Karsdorp: vi giocate una finale europea contro il club che vi ha cresciuto, e come regalo per la partita speciale tocca marcarne un’ala da analgesico. (La Gazzetta dello Sport)
