Germania: BSW, l’ago della bilancia?

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RSI.ch Informazione ESTERI

Il BSW è modellato sulla sua fondatrice, che aveva abbandonato la Linke in seguito soprattutto alle divergenze sul dossier dell’immigrazione, con Wagenknecht a sostenere posizioni più dure che solidali: dopo la crisi migratoria del 2015 e le porte aperte lasciate allora dalla cancelliera Angela Merkel, immigrazione e sicurezza sono diventati temi privilegiati non solo dalla AfD, ma anche appunto da frange della sinistra, raccoltesi intorno a Sarah Wagenknecht. (RSI.ch Informazione)

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La grande vincitrice delle elezioni regionali in Turingia e Sassonia (oltre all’estrema destra dell’Afp) è in un certo senso un oggetto misterioso, indecifrabile, inatteso. Non è affatto semplice collocare la 55enne Sahra Wagenknecht all’interno dello scacchiere politico tedesco. (Il Dubbio)

Sahra Wagenknecht è la vera novità delle elezioni in Sassonia e Turingia, dove il partito che porta il suo nome va in doppia cifra e potrebbe essere decisivo nel gioco delle coalizioni di Governo. (Il Sole 24 ORE)

Risultati elezioni Germania, cosa succede ora al cancelliere Scholz Alice Weidel e Sahra WagenknechtMissing Credit E al centro della scena ci sono loro. Non solo Alice Wiedel ma anche Sahra Wagenknecht. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In realtà, guardando si sondaggi, non c’è stata nessuna sorpresa rispetto alla netta vittoria di AfD; la vera novità è stata a mio avviso il risultato del Bündnis Sahra Wagenknecht (BSW), il Partito fondato solo pochi mesi fa dall’ex pasionaria della Linke, che ha incassato il 15,8% in Turingia, e l’ 11,8% in Sassonia, e che, a differenza dell’estrema destra, ha molte più chance di entrare nei governi regionali di questi due Lander, o comunque di diventare un attore chiave nelle trattative sui nuovi assetti politici. (tviweb)

Wagenknecht nasce 55 anni fa a Jena, nella vecchia Germania Est. BERLINO – All’anagrafe è “Sarah", scritto alla tedesca, con l’acca alla fine. (la Repubblica)

PUBBLICITÀ Si definisce una "conservatrice di sinistra": chiede che la Germania non sostenga l'Ucraina e che sia molto meno aperta ai migranti (Euronews Italiano)