Una manovra di balzelli: arriva la nuova Robin tax si rischia il caro-benzina

ilGiornale.it INTERNO

Con questo tipo di coperture trovate in extremis è stato possibile proporre la modifica di altri balzelli abbastanza indigesti.

È pacifico che al maggior carico fiscale dovrebbero corrispondere aumenti di prezzi per i beni e i servizi erogati dalle stesse concessionarie.

Le novità che riguardano la plastic tax dovrebbero, invece, portare a un minor gettito di 767 milioni di euro.

L'emendamento unico alla manovra prevede l'aumento delle clausole di salvaguardia sulle accise nel 2021.

È quello che emerge dai lavori di Camera e Senato sulla manovra e sul collegato fiscale. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri media

Governo frena su auto aziendali. Arriva la riduzione dell’attuale fringe benefit al 25% sulle auto con emissioni CO2 inferiori a 60 g/km e al 30% su quelle superiori a 60 g/km e inferiori a 160 g/km. Per tutte le auto superiori a 190 g/km scatta il 50% il prossimo anno e il 60% dal 2021. (QuiFinanza)

Il governo chiede anche di dimezzare la plastic tax ed escludere dall’imposta i prodotti che contengono plastica riciclata, oltre a quella compostabile. È quello che prevede l’emendamento alla manovra depositato dal governo in commissione Bilancio al Senato, in sostituzione della stretta sugli ammortamenti prevista solo per i concessionari autostradali. (Il Fatto Quotidiano)

Si prevedono minori incassi per 50 milioni nel 2020. Sempre in tema di accise, il governo mantiene la sterilizzazione piena delle clausole per il prossimo anno ma rivede gli aumenti delle accise sui carburanti a partire dal 2021. (Il Fatto Quotidiano)

È quanto si legge nel pacchetto di proposte dell’Esecutivo depositato in Commissione Bilancio del Senato. Si tratterebbe di tutte quelle società pubbliche affidatarie che gestiscono autostrade, porti, ferrovie, aeroporti, servizi di tlc e produttori di elettricità. (QuiFinanza)

Il riferimento è ai concessionari autostradali, ma nella Robin tax potrebbero finire anche porti, ferrovie e altri servizi. È questa una delle ipotesi, che sarebbe emersa durante lo studio di maggioranza e di Governo della Manovra. (ilGiornale.it)

Da verificare quindi i settori coinvolti", osserva Equita . Focus di Equita sull'ipotesi dell'introduzione di un'addizionale Ires del 2%, la cosiddetta Robin tax, per le concessionarie che eseguono l'ammortamento finanziario delle infrastrutture in sostituzione della proposta di limite all'1% della deducibilità degli ammortamenti dei beni gratuitamente devolvibili. (Milano Finanza)