Unicredit lancia la sfida ad Intesa per il predominio sul mercato italiano

Nicola Porro ECONOMIA

UniCredit sta “perseguendo un modello capital-light con la sostenibilità incorporata in tutto”, ha affermato Orcel nella dichiarazione.

Dimensioni testo Piccolo. Normale. Grande. Unicredit lancia la sfida a Banca Intesa sul predominio del mercato italiano.

Il fallimento delle trattative per l’acquisizione di MPS dallo Stato italiano in ottobre, lascia ad Orcel mano più libera per rimodellare il secondo più grande istituto di credito italiano. (Nicola Porro)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Piano industriale Unicredit: cosa prevede per dividendi e buyback. Conti in crescita, digitalizzazione, remunerazione agli azionisti: sono i punti principali emersi dal nuovo piano industriale 2022-2024 di Unicredit, il primo del nuovo ceo di Unicredit, Andrea Orcel, che viene presentato quest’oggi al mercato. (Wall Street Italia)

Andrea Orcel presenta la nuova strategia dell'istituto. Sono orgoglioso di guidare UniCredit attraverso la prossima fase di crescita e creazione di valore per tutti i nostri stakeholder e so che vinceremo, nel modo giusto, insieme' (Il Sole 24 ORE)

Sono estremamente vivaci gli scambi: quando non e' ancora stata toccata la meta' seduta, sono passati di mano oltre 41 milioni di pezzi, a fronte di una media degli ultimi 30 giorni per l'intera seduta di 16,78 milioni. (Il Sole 24 ORE)

Così il numero uno di Unicredit Orcel, nella call con i media indetta per presentare il nuovo piano. Orcel ha precisato che le operazioni di M&A - fusione e acquisizione, mergers and acquisitions - si possono valutare se rispondono alla strategia della banca (Finanzaonline.com)

Mps: Orcel, avevamo offerto soluzione, prematuro parlare di intervento sistema. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 09 dic - 'Credo sia prematuro commentare su una possibile soluzione di sistema per Mps'. (Il Sole 24 ORE)

"A questi criteri potremmo finalizzare deal, altrimenti saremmo concentrati al 100% sulla crescita organica", ha puntualizzato. L'utile netto sarà superiore ai 4,5 miliardi di euro a fine piano, per una crescita annua nell'arco piano prevista è del 10%. (Teleborsa)