Fisco, Lega: “No a inasprimento tassa sulla casa”

Italia Sera INTERNO

“Le ipotesi di riforma del catasto avanzate dalla stampa – spiegano – vedono la Lega assolutamente contraria”.

“La posizione della Lega e del Parlamento sul tema è chiara: nessun inasprimento delle imposte sugli immobili, né diretto né indiretto, nessuna revisione degli estimi catastali, neanche sotto la foglia di fico della ‘parità di gettito’

A dirlo è il senatore Alberto Bagnai, responsabile economico della Lega, e l’onorevole Alberto Gusmeroli, vicepresidente della commissione Finanze della Camera. (Italia Sera)

Ne parlano anche altri media

Che potrebbe essere modificato dal parlamento Il valore di reddito potrebbe essere affiancato da quello medio di mercato, le molte categorie catastali potrebbero essere drasticamente semplificate, fino al punto di cancellare la separazione tra case popolari e di lusso. (Il Messaggero)

In breve Nelle intenzioni dei tecnici, la revisione dovrebbe portare a un avvicinamento progressivo delle rendite ai valori di mercato, a ritmi dell’1% all’anno. L'ipotesi di inserire fra i principi della delega sulla riforma fiscale la revisione del Catasto, anticipata sul Sole 24 Ore di ieri, accende la rivolta del centrodestra. (Il Sole 24 ORE)

Un taglio che permetterebbe di recuperare risorse per la riforma che, stando al documento dei partiti, dovrebbe costare 40 miliardi mentre attualmente la copertura è di appena 3 miliardi La riforma si occuperà anche del taglio di parte delle tax expenditures, ossia l’insieme di sconti fiscali riconosciuti a determinate categorie o soggetti, che anno dopo anno sono aumentate fino a un controvalore di circa 313 miliardi di euro. (LA NOTIZIA)

In lieve risalita il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni, all'l'1,47% (1,40% a luglio 2021, 5,72% a fine 2007). Accelerazione del presidente del consiglio Mario Draghi sul fisco. (Italia Oggi)

“Forza Italia è al governo per abbassare le tasse, non certo per prestarsi a giochetti come la riforma del catasto che come conseguenza potrebbero avere una nuova stangata fiscale come quella che nel 2010 il governo Monti impose a tutti i proprietari di immobili con l’IMU. (triestecafe.it)

Una riforma con poche risorse a disposizione farà inevitabilmente leva sulle semplificazioni a partire dalla riscossione La riforma del catasto, come dimostra la sollevazione capeggiata dalla Lega, sembra difficilmente praticabile, almeno con questa maggioranza. (TGNEWS24)