GP Spagna 2021 – Risultati PL1

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Completano la Top-10 Miguel Oliveira, Pol Espargaró, Maverick Viñales e Joan Mir.

Brad Binder chiude al comando la prima sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna.

Pecco Bagnaia è quarto con la prima Ducati, mettendosi alle spalle la Yamaha di Fabio Quartararo e la seconda Desmosedici di Johann Zarco.

Rivivi le PL1 di Jerez attraverso il nostro LIVE. MotoGP | GP Spagna 2021, classifica PL1

A Jerez, il sudafricano della KTM ha preceduto di quasi due decimi l’Aprilia di Aleix Espargaró, mentre Marc Marquez continua il suo percorso di recupero della forma migliore con il terzo crono della mattinata andalusa. (FormulaPassion.it)

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A Jerez de la Frontera, Marc Marquez ha mandato in archivio una giornata di venerdì non semplicissima. Mi manca la resistenza e me ne sono reso conto anche oggi pomeriggio. (OA Sport)

Insomma Marc sa che ci vorrà ancora del tempo, ma promette di tornare al vertice con una Honda ancora più competitiva: «Il team sta lavorando a delle modifiche, ma al momento il primo limite è il mio fisico. (Ticinonline)

'Pecco' però vola basso: "Non mi sento il leader Ducati in questo momento". Francesco Bagnaia vola nel venerdì di MotoGP a Jerez ma continua a mantenere un profilo basso. “Sento le modifiche in ogni particolare”. (Corse di Moto)

Bisogna andare contro la paura e non la devi avere!”. Domani faremo più tornate, oggi era solo venerdì e mi sento decisamente meglio rispetto al venerdì di Portimao” (Corse di Moto)

Non sono veloce abbastanza, soprattutto sul giro secco, mentre nel passo va un pochino meglio; guidare la moto è la mia passione e il mio lavoro, ma il risultato è cruciale ed è importamte essere in grado di poter lottare per il podio o comunque per le posizioni più importanti. (Corriere dello Sport.it)

Penso gara per gara: su questa pista i rettilinei non sono troppo lunghi e con questa moto si può recuperare in curva, perché la M1 si guida bene”. Sono una mosca bianca, nessuno guida una Yamaha del 2019: vivo nel passato e cerco di far andare forte una moto del passato nel presente” (Moto.it)