Gaza, gli ospedali rimasti rischiano di chiudere perché manca il carburante

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Vanity Fair Italia ESTERI

«Senza carburante, questi neonati rischiano di morire», sottolinea Pascale Coissard, coordinatrice di Msf per l'emergenza Gaza. «I bambini nelle incubatrici hanno bisogno di elettricità costante per i ventilatori che li tengono in vita. Sono già in uno stato estremamente vulnerabile e qualsiasi trasferimento in altri ospedali metterebbe direttamente in pericolo le loro vite. Mettere a rischio la vita dei bambini, in questo modo, è inaccettabile ed è una conseguenza del blocco in corso da parte di Israele e del continuo saccheggio criminale di forniture salvavita». (Vanity Fair Italia)

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Il ministero della Salute di Gaza guidata da Hamas ha dichiarato che il bilancio complessivo delle vittime nella Striscia è di 46.006 morti, 15 mesi dopo la guerra tra Israele e Hamas innescata... (Virgilio)

Il ministero della Sanità di Gaza ha dichiarato che il bilancio delle vittime della guerra tra Israele e Hamas ha superato i 46.000 morti. Il ministero ha aggiornato oggi il bilancio dei 15 mesi di conflitto in corso. (LAPRESSE)

L'ospedale Nasser a Gaza è sull'orlo della chiusura per mancanza di carburante. Una situazione che minaccia la vita di centinaia di pazienti, compresi i neonati, che dipendono dall'elettricità per rimanere in vita, avverte Medici Senza Frontiere (MSF). (Corriere TV)

Medio Oriente, ancora vittime a Gaza. Stallo trattative

Il nuovo bilancio complessivo è stato aggiornato con l'ultimo dato di 70 morti in 24 ore fornito dalla stessa fonte. Il ministero ha anche affermato che il bilancio complessivo dei feriti è di almeno 109.378. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Medio Oriente, ancora vittime a Gaza. Stallo trattative Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)