Perché è stato riaperto il caso Garlasco

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L'abitazione dei Poggi a Garlasco pare ordinatissima. Niente qui parla di quel tremendo delitto compiuto nell'agosto 2007, come fosse un rimosso. Invece invece arriva la notizia che il caso potrebbe riaprirsi. L'esame sul Dna trovato sotto le unghie di Chiara avrebbe dato risultati significativi. Il Dna, allora illeggibile, grazie a tecniche più sofisticate, pare appartenere ad Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara, nel 2007 appena un ragazzo. (TGR Lombardia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
In queste ore però è arrivata una svolta nelle indagini: un avviso di garanzia è stato consegnato a Sempio con l'accusa contestata, si legge nelle carte in possesso del Tg1, di omicidio in concorso con ignoti o con lo stesso Alberto Stasi. (Fanpage.it)
Lo ha riferito l'avvocato Massimo Lovati, difensore di Andrea Sempio, il 37enne, indagato dalla Procura di Pavia per l'omicidio di Chaiara Poggi. E' distrutto e ha chiesto addirittura le ferie dal lavoro". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Dal giorno dell'omicidio di Chiara Poggi, 26enne trovata morta nella sua villa in via Pascoli, a Garlasco il 13 agosto 2007, infatti, ben 5 gradi di giudizio hanno separato l'unico… (L'HuffPost)

A riportare in esclusiva la notizia è il Tg1. Per l'omicidio è stato condannato in via definitiva a 16 anni Alberto Stasi, ex studente della Bocconi all'epoca fidanzato della vittima. (Today.it)
«Sconvolto e allibito». Domani, mercoledì 12 marzo, giorno del suo 37ensimo compleanno, Sempio dovrà sottoporsi coattivamente all'esame del Dna effettuato dai carabinieri di Milano. (Corriere Milano)
Il sistema ha seguito il suo corso in maniera completa ma l’uomo, al tempo un ragazzo, si dichiara ancora innocente. Il delitto di Garlasco rientra pienamente in questa mesta categoria. (DiLei)