"I respingimenti sono illegali". I giudici aprono all'invasione

ilGiornale.it INTERNO

I migranti furono riportati indietro e l'allora il ministro dell'Interno Roberto Maroni parlò di «svolta storica contro i clandestini».

Potranno così entrare in territorio italiano e presentare domanda di asilo 14 cittadini eritrei che erano stati respinti in Libia il primo luglio 2009 dalla Marina militare italiana.

Erano a bordo di un barcone con 89 persone partito dalla Libia e intercettato da una nave della Marina. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altre testate

Questa la sentenza emessa nei giorni scorsi dal tribunale civile di Roma che, accogliendo un ricorso dell’Asgi e da Amnesty international Italia, ha deliberato che un gruppo di migranti soccorsi da una nave militare italiana nel 2009 e respinti hanno diritto al risarcimento del danno e all’ ingresso in territorio italiano per presentare domanda di asilo. (Stranieri in Italia)

Dopo un'intera notte di navigazione, le persone salvate, furono però respinte in Libia, senza alcun atto formale e soprattutto, in alcuni casi, mediante l'uso della forza. (Il sito di Firenze)

Inoltre, chi li subisce dovrà essere risarcito e potrà presentare domanda di protezione internazionale in quel Paese. Il tribunale ha emesso la sentenza sulla cosiddetta “causa Osman e altri contro l’Italia“. (CiSiamo.info)

Una sentenza di peso quella emessa dalla prima sezione del Tribunale civile di Roma secondo cui i respingimenti sono illegali e chi li subisce ha diritto a vedersi risarcire il danno e a presentare domanda di protezione internazionale in quel Paese. (rassegna.it)

Ad annunciarlo è stata Amnesty International che con l'Asgi aveva promosso un'azione contro il respingimento (LO SPECIALE MIGRANTI). I respingimenti avvenuti tra il 2009 e il 2010. Come hanno ricordato Amnesty International e Asgi, la sentenza fa riferimento alle vicende accadute tra il 2009 e il 2010 "quando, a seguito della conclusione dell'Accordo con la Libia, l'Italia ha effettuato numerosi respingimenti. (Sky Tg24 )

Non si tratta, come pure si è detto e letto, che il Tribunale di Roma abbia stabilito che i respingimenti sono illegali. Una sentenza estremamente importante, della quale tuttavia molti commentatori non hanno colto l’aspetto centrale. (Corriere della Sera)