Musumeci annuncia nuove restrizioni in Sicilia, Città Metropolitane zona rossa

Diretta Sicilia INTERNO

Così le 10 zone rosse siciliane potrebbero crescere di numero già nelle prossime ore a causa del dilagare dei contagi che diventa sempre più preoccupante.

Non è nemmeno escluso che siano dichiarate zone rosse le aree metropolitane di Palermo e Catania, significa anche che i comuni vicini potrebbero rientrare nel provvedimento.

Questa mattina il sindaco di Palermo Leoluca Orlando era tornato a chiedere l’istituzione di una zona rossa a Palermo vista l’impennata dei nuovi contagi. (Diretta Sicilia )

Su altre fonti

Lo ha detto a Tgcom 24 il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, sottolineando che alle dieci aree già rosse nell’Isola potrebbero aggiungersene altre. «A causa dell’indisciplina» di diversi cittadini, ha aggiunto Musumeci, «continueremo a pagarne le conseguenze nei prossimi 8-10 giorni». (Giornale di Sicilia)

I gestori dei servizi idrici integrati del territorio non sono obbligati a dare una mano e hanno aderito al progetto solo su base volontaria. (RagusaNews)

Nel corso del cordiale colloquio, presente anche il segretario generale Maria Mattarella, durato quasi un'ora, Musumeci ha espresso «la più sincera gratitudine per la passione e l'impegno profuso» da Sammartino durante la sua attività in Sicilia, dapprima come Commissario dello Stato per la Regione Siciliana e, successivamente, alla guida della prefettura etnea. (La Sicilia)

“Così dopo esserci consultati con i nostri legali abbiamo deciso di procedere facendo quello che sappiamo fare meglio: rete”, prosegue Barbara Privitera. A seguire i genitori catanesi nella battaglia legale gli avvocati Rocco Todero, Giovanni Pappalardo, Gianfranco Fidone e Giuseppe Vitale. (95047)

Serve rigore, come abbiamo chiesto al ministro Speranza che ha condiviso il nostro pensiero. Si è ripresentato il fenomeno dell’assembramento, crediamo nelle prossime ore di potere adottare misure più stringenti». (95047)

“Così dopo esserci consultati con i nostri legali abbiamo deciso di procedere facendo quello che sappiamo fare meglio: rete”, prosegue Barbara Privitera. Già decine di famiglie siciliane hanno presentato ricorsi al Tar contro la chiusura delle scuole imposta da Musumeci e mi sento vicina a loro. (CataniaToday)