La mail di Aruba vittima di un attacco informatico. La società: “Nessun dato è stato cancellato né alterato”

ANSA Sequestrati server online che oscuravano identità hacker. Aruba, società italiana che fornisce servizi per le email, la Pec e la registrazione di domini internet, è stata vittima di un attacco informatico.

Precisiamo inoltre che nessun sistema di produzione ed erogazione dei nostri servizi è stato coinvolto, poiché completamente separati».

Le ricordiamo che non c’è alcuna urgenza nel completare l’operazione, in quanto il sistema è già in sicurezza» assicura Aruba. (Notizie - MSN Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sono tante le posizioni ricercate. Ecco l’elenco completo: si va dall’addetto ufficio gare junior all’analista funzionale passando per program e product manager, business analyst, tecnico di infrastrutture datacenter e sviluppatore front end Kentico fino al junior impianti data center e al sistemista senior. (LA NAZIONE)

A conclusione di tutte le analisi, hanno ritenuto doveroso informare dell’accaduto i propri utenti. L’azienda si dice dispiaciuta se questo può aver causato qualche disagio, ma gli ha consentito di azzerare ogni tipo di rischio seppure potenziale (Plaffo)

Aruba, noto servizio di web hosting, è vittima di un attacco hacker che ha esposto alcuni dati dei suoi clienti. La comunicazione di Aruba sottolinea che nessun dato di pagamento, come le carte di credito e relativi dati, e i servizi clienti, come hosting ed e-mail, sono colpiti dagli hacker. (Sicurezza.net)

Precisiamo inoltre che nessun sistema di produzione ed erogazione dei nostri servizi è stato coinvolto, poiché completamente separati». hosting, cloud, email, pec…) e tutti i dati in essi contenuti» (La Stampa)

Come nel caso di un eventuale uso illegittimo dei dati spiati ad Aruba, appunto Sono partite ieri le mail per informare i clienti di Aruba di una violazione di confidenzialità dei loro dati. (La Repubblica)

È stata inoltre sporta denuncia penale e la ditta collabora a stretto contatto con gli specialisti in criminalità informatica della polizia di Zurigo. Sono stati rubati anche dati di clienti nell'aggressione informatica che ha interessato il 7 luglio Comparis, società che gestisce un sito di confronti internet. (laRegione)