Covid, la Sicilia evita la zona arancione e resta gialla

SICILIA TV INTERNO

E’ lo Stato che può decidere di aprirle o meno, non lo possono fare i i Comuni in zona gialla.

Nel frattempo il Tribunale amministrativo regionale ha bocciato la chiusura delle scuole adottata da più della metà dei sindaci siciliani.

Su 391 Comuni della Sicilia sono 161 quelli che hanno emanato ordinanze sindacali di sospensione della didattica, mentre i restanti hanno regolarmente avviato le attività in presenza

La Sicilia evita, almeno per la settimana prossima, la zona arancione, con la speranza che nei prossimi giorni la curva dei contagi non cresca in modo sproporzionato e i parametri dei ricoveri rimangano sotto controllo. (SICILIA TV)

La notizia riportata su altri media

Su 391 Comuni della Sicilia sono 161 quelli che hanno emanato ordinanze sindacali di sospensione della didattica, mentre i restanti hanno regolarmente avviato le attività in presenza. Negli ospedali ci sono 1. (Alqamah)

L’ordinanza che disponeva la Dad nel capoluogo è sospesa e le lezioni tornano in presenza. Il sindaco Francesco Italia lascia trasparire una certa amarezza dopo la decisione del Tar. (SiracusaOggi.it)

E così, al momento in una Sicilia che rimane zona gialla quasi un terzo dei comuni è in zona arancione. Covid, altri 92 Comuni siciliani finiscono in zona arancione. In Sicilia ci sono 149 Comuni in zona arancione, ma si applicano regole diverse in base alla data dell’ordinanza emanata da Nello Musumeci. (Livesicilia.it)

Anzi, qualcuno lo ha già fatto forte della relazione del commissario covid per la provincia di Palermo, Renato Costa. A dire il vero a Trappeto non si sono ancora riaperte le scuole da quando sono finite le vacanze natalizie. (BlogSicilia.it)