Cecilia Sala, le news sulle indagini e il chiarimento
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Nessuna indagine sul caso di Cecilia Sala. Il Raggruppamento Operativo Speciale dei Carabinieri ha spiegato che "non sono in corso indagini, né ha ricevuto specifiche deleghe in relazione alla vicenda che ha interessato, nei giorni scorsi" la giornalista italiana, detenuta in Iran per oltre 20 giorni. I Ros, come di consueto, si sono limitati "ad acquisire dalla signora Sala dichiarazioni spontanee sull’accaduto, che sono state depositate alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma". (Adnkronos)
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Eppure, anche se l'operazione è stata meno spettacolare ed eroica di quella americana del 1979 raccontata dal film Argo, è sufficiente per farci sentire un Paese migliore. Probabilmente non ci faranno un film con Ben Affleck nei panni del generale Caravelli, il direttore dei servizi segreti italiani che ha riportato a casa Cecilia Sala. (il Giornale)
Abedini libero: per una volta il gioco della realpolitik vale la vita di Cecilia Sala Massimo Giannini, editorialista e opinionista di Repubblica, racconta dal lunedì al venerdì il suo punto di vista sullo scenario politico e sulle notizie di attualità, italiane e internazionali. (la Repubblica)
La liberazione di Cecilia Sala è stata un successo del «Sistema Italia», in un contesto in cui il Paese ha ritrovato credibilità e, dunque, anche incisività e centralità in tutti i campi. (Secolo d'Italia)
«Ciao, sono tornata» è la prima frase che ha pronunciato la giornalista Cecilia Sala liberata dal carcere di massima sicurezza di Evin, a Teheran in Iran, lo scorso 8 gennaio dopo essere stata detenuta per tre settimane dal 19 dicembre. (Gambero Rosso)
Intreccio di interessi, triangolazione tra Paesi nemici, con l’Italia in mezzo: una matassa difficile da sbrogliare. Lo possiamo dire adesso che Cecilia Sala è a casa, e Abedini pure. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La liberazione di Cecilia Sala è stata una grande vittoria politica e mediatica di Giorgia Meloni. Basta scorrere i giornali, anche quelli meno amichevoli con la destra al governo, per vedere l’unanimità del consenso e la chiarezza del successo politico e diplomatico. (Today.it)