L'uccisione di Polifroni a Bovalino, almeno 5 i colpi esplosi dal killer da distanza ravvicinata
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Omicidio nel tardo pomeriggio di ieri a Bovalino, nella Locride. La vittima è un 50enne bovalinese, Giancarlo Polifroni, già noto alle forze dell’ordine per via di precedenti in materia di omicidio e traffico internazionale di stupefacenti. L’uomo, stando alle scarne notizie trapelate nella serata di ieri dal massimo riserbo tenuto dagli investigatori dei carabinieri della Compagnia di Locri e della Stazione di Bovalino, era uscito dal carcere da poco tempo avendo ottenuto, dopo un non breve periodo di detenzione, la concessione degli arresti domiciliari . (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)
Su altri media
BOVALINO – Omicidio a Bovalino nella Locride. Secondo quanto appurato in base alle prime informazioni raccolte la vittima è un uomo di circa 50 anni, Giancarlo Polifroni, che pare avesse dei precedenti per reati connessi agli stupefacenti. (Quotidiano del Sud)
Leggi tutta la notizia La vittima é un cinquantenne, Giancarlo Polifroni, con precedenti per droga. (Virgilio)
BOVALINO – Giancarlo Polifroni, l’uomo ucciso nei pressi della sua abitazione a Bovalino era stato coinvolto e tratto in arresto nell’ambito dell’operazione “Stupor Mundi” 1 e 2 che risalgono al mese di maggio del 2007. (Quotidiano del Sud)
Sarebbe maturato all’interno dei fragili equilibri criminali della Locride l'omicidio di Giancarlo Polifroni, il cinquantenne assassinato nella serata di ieri a Bovalino, nei pressi della sua abitazione, dov’era ristretto agli arresti domiciliari. (Il Vibonese)
Omicidio nel Reggino, ucciso un uomo a colpi d’arma da fuoco a Bovalino Bovalino, infatti, nel panorama delle gerarchie 'ndranghetiste di quella zona, è da sempre territorio appetito dalle cosche di Platì e di San Luca in Aspromonte. (LaC news24)
Dal luglio scorso infatti, l’uomo si trovava ristretto agli arresti domiciliari… (Il Vibonese)