Semaglutide, studio evidenzia un ruolo attivo nella riduzione di eventi avversi da Covid

Roma, 2 settembre – Semaglutide, l’anti-diabetico agonista dell’ormone glucagon-like peptide-1 (Glp-1) sviluppato dalla danese Novo Nordisk, è ormai pervenuto a imperitura fama planetaria (insieme a molecole consimili) per i risultati che garantisce non solo nella cura del diabete, obiettivo terapeutico per il quale è nato, ma anche nel trattamento dei pazienti obesi (con indice di massa corporea superiore a 30.0 kg/m2) e – soprattutto – come risposta “miracolosa” alla domanda delle centinaia di milioni di persone in sovrappeso che desiderano dimagrire e sono rimaste deluse dai risultati insoddisfacenti ottenuti con le diete più diverse e la faticosa pratica di attività fisiche mirate. (RIFday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Potrebbe essere utile aiutarmi con qualche farmaco? Risponde Valeria Montani, Direttore dell'Unità operativa di Malattie endocrine e Diabetologia, Presidio ospedaliero di Atri, Asl Teramo - Associazione Medici Diabetologi (Amd) VAI AL FORUM Il primo step della terapia del sovrappeso o obesità consiste nella modificazione dello stile di vita, intesa come intervento nutrizionale e svolgimento di un adeguato esercizio fisico. (Corriere della Sera)

Un sottostudio del programma STEP-HFpEF mostra che il trattamento con semaglutide riduce la progressione dell’aumento del volume dell’atrio sinistro rispetto al placebo nei pazienti con scompenso cardiaco a frazione di eiezione preservata (HFpEF) associato a obesità, con ulteriori miglioramenti nella funzione diastolica del ventricolo sinistro e nelle dimensioni del ventricolo destro. (CardioInfo)

Orienta spa ricerca per azienda alimentare di Umbertide addetti al confezionamento, imballaggio e smistamento prodotti. Post Views: 21 (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

I risultati del nuovo studio. (Fanpage.it)

Tra queste rientrano anche le infezioni, come quelle determinate dal Covid-19, durante i mesi della pandemia. (Fanpage.it)

Abbiamo chiesto un commento a Fabrizio Oliva, responsabile della SC Cardiologia 1 – Emodinamica dell’ASST Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano. (CardioInfo)