Si ritorna a scuola, la Regione emana un'ordinanza con tutte le disposizioni

ModenaToday SALUTE

Qualora il test molecolare al quattordicesimo giorno risulti positivo, la persona riprenderà la frequenza al ventunesimo giorno, se il tampone molecolare darà esito negativo.

La quarantena verrà disposta dal Dipartimento di Sanità Pubblica per 14 giorni dall’ultimo contatto con il caso confermato.

Per tutti i contatti stretti individuati verrà emesso, da parte del Dipartimento, un provvedimento di quarantena. (ModenaToday)

La notizia riportata su altre testate

Le regioni non potranno più chiudere le scuole (o quasi). La grande novità, quindi, è che le scuole riaprono - non per tutti - anche in zona rossa. Quando torneranno in aula le seconde e terze medie e le superiori? (MilanoToday.it)

In Lombardia si parla di 785.910 studenti tra asili nido, scuole dell'infanzia, scuole elementari e prima media. Tra questi sono identificati coloro che hanno avuto un contatto almeno due giorni prima l'esecuzione del tampone o il presentarsi dei sintomi. (Fanpage.it)

- Applicheremo poco più del 50% in maniera equa per ogni classe, dal primo all’ultimo anno. Con il ritorno in zona arancione, da oggi per alunni e docenti delle scuole superiori di Rieti e provincia (tranne Fara) si riaprono le porte degli istituti di secondo grado, con la possibilità di tornare a svolgere didattica in presenza tra il 50 e il 75%. (ilmessaggero.it)

Stampa. Sono molti i sindaci della provincia di Salerno che hanno deciso di rinviare il ripristino della didattica in presenza nei propri comuni. Niente didattica in presenza fino al 17 aprile nel comune di Postiglione dove “negli ultimi giorni si sono registrati focolai con consistente incremento dei casi di contagio da Covid 19”. (Salernonotizie.it)

Si tratta di quattro operatori scolastici, due della Primaria del distretto sanremese, uno del ventimigliese e una della scuola dell’infanzia del sanremese. Positivo anche uno studente della Primaria del distretto scolastico sanremese. (SanremoNews.it)

Svolgeranno poi azioni preventive di controllo, d’intesa con i dirigenti scolastici, con l’effettuazione di tamponi a campione, su base volontaria. Misure che abbiamo presentato ai sindacati e sulle quali ci siamo confrontati con l’Ufficio scolastico regionale. (Gazzetta di Parma)