Corea Nord: Cina, sanzioni Usa non risolvono problemi

EspansioneTv ESTERI

PECHINO, 13 GEN – La Cina "si oppone sempre alle sanzioni unilaterali e alla cosiddetta ‘estensione della giurisdizione’ su altri Paesi sulla base di norme nazionali".

Il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin, criticando le misure Usa in risposta al lancio di missili di Pyongyang contro 5 funzionari nordcoreani, ha detto che "il ricorso ripetuto alle sanzioni non aiuterà a risolvere la questione della penisola coreana, ma intensificherà la conflittualitò". (EspansioneTv)

Se ne è parlato anche su altre testate

In una dichiarazione diffusa dall'agenzia ufficiale Kcna, un portavoce del ministero degli Esteri ha affermato che il test missilistico di martedì, rivendicato come fatto con un nuovo modello ipersonico, è stato un "esercizio del diritto all'autodifesa", avvertendo che "se gli Usa adottano una tale posizione conflittuale, la Corea del Nord sarà costretta a reagire in modo più forte e deciso" (RagusaNews)

L’esercito sudcoreano ha dichiarato venerdì che la Corea del Nord ha sparato un proiettile non identificato, che sarebbe il terzo test di Pyongyang in meno di dieci giorni. Poi un portavoce del ministero degli Esteri nordcoreano ha accusato gli Stati Uniti di “aggravare deliberatamente” la situazione (BarSport.Net)

La Corea del Nord avrebbe effettuato due nuovi test missilistici questa notte. Il lancio dei razzi si è intensificato nelle ultime settimane. (AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency)

Secondo l'agenzia di stampa centrale nordcoreana (KCNA), la Corea del Nord ha testato un missile balistico da una piattaforma ferroviaria, poche ore dopo aver rilasciata una dichiarazione in cui avvertiva gli Stati Uniti, che hanno imposto nuove sanzioni a causa dei precedenti test missilistici, di un'azione più forte ed esplicita se continueranno la loro "posizione conflittuale". (TRT)

Il nuovo test arriva dopo che gli Usa hanno imposto nuove sanzioni su 6 funzionari nordcoreani, spingendo Pyongyang a giurare di non rinunciare mai al suo "diritto all’autodifesa". "Se gli Stati Uniti adottano una tale posizione conflittuale, la Corea del Nord sarà costretta a reagire in modo più forte e deciso", ha affermato il portavoce (EspansioneTv)

"Quello che abbiamo visto negli ultimi giorni non fa che sottolineare la nostra convinzione che, se vogliamo fare progressi, dovremo impegnarci in quel dialogo", ha detto in una conferenza stampa regolare. (PPN - Prima Pagina News)