Uova e Benzina fanno crollare i prezzi alla produzione negli USA

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Nel bene o nel male le politiche di Trump stanno avendo un effetto immediato sui prezzi, non solo al consumo, ma anche alla produzione. I prezzi di fabbrica statunitensi sono inaspettatamente diminuiti dello 0,4% mese su mese nel marzo 2025, il primo calo dell’IPP dall’ottobre 2023, dopo un aumento dello 0,1% a febbraio e rispetto alle previsioni di un aumento dello 0,3%. I prezzi dei beni sono scesi dello 0,9%, registrando il calo maggiore da ottobre 2023, soprattutto a causa del crollo dell’11% della benzina (Scenari Economici)
Se ne è parlato anche su altri media
White House Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Sole 24 ORE)
Il dato “core”, al netto di generi alimentari ed energia, è sceso al 2,8% e ai minimi da marzo 2021. Su base mensile i prezzi al consumo sono scesi dello 0,1% dal +0,2% del mese precedente. (Investireoggi -)
USA Core PPI su base annua (marzo): 3,3% (previsione 3,6%, precedente 3,4%) Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobile USA Core PPI su base mensile: -0,1% (previsione 0,3%, precedente -0,1%) Oggi, i dati sul PPI indicano un calo dei prezzi alla produzione negli Stati Uniti e supportano le aspettative secondo cui la guerra commerciale USA avrà un impatto maggiore sulla domanda interna che sull’inflazione. (XTB.com)

Il nuovo indice dei prezzi al consumo di oggi rivela che l’inflazione è scesa al 2,4% a marzo, superando le aspettative per il secondo mese consecutivo e segnando il primo calo dei prezzi al consumo da diversi anni. (agenziagiornalisticaopinione.it)
(Alexander Jakhnagiev) "I prezzi al consumo sono effettivamente diminuiti. C'è pochissima inflazione... I costi energetici sono down. I tassi di interesse sono probabilmente down... Stiamo andando molto bene. (il Giornale)
Diminuzione mensile dello 0,1% sorprende gli analisti. L’inflazione core registra il rallentamento più marcato dal 2021. Secondo i dati preliminari diffusi giovedì dall’Ufficio di statistica del Dipartimento del Lavoro, l’indice dei prezzi al consumo (CPI) è sceso al 2,4% su base annua, al di sotto del 2,5% previsto dagli analisti e in calo rispetto al 2,8% registrato a febbraio. (Agenparl)